Ethereum (ETH) si risveglia: +45% negli ultimi 30 giorni, quali sono i possibili target di prezzo?

Il recente rialzo del +25% in una sola settimana conferma il momento di forza per Ethereum, sostenuto da flussi record nei nuovi ETF spot, crescente domanda istituzionale e solidi fondamentali on-chain.

Ethereum punta ai $4.000

Ethereum ha toccato oggi i 3.700 dollari, segnando un rialzo del 25% nell’ultima settimana 24 ore e del 45% nell’ultimo mese. Si tratta dei livelli più alti dallo scorso novembre, con un’accelerazione che coincide con l’impennata di afflussi negli ETF spot su ETH, che hanno raccolto complessivamente 3,28 miliardi di dollari solo nel mese di luglio. La giornata chiave è stata il 16 luglio, quando i fondi hanno registrato flussi netti per 726,74 milioni di dollari, il valore più alto dalla loro quotazione avvenuta nel luglio 2024.

Sul fronte tecnico, ETH ha superato con decisione la resistenza chiave a 3.220 dollari e ha infranto anche il livello dei 3.600 dollari, consolidandosi ora intorno ai 3.700 dollari. Il prossimo obiettivo si colloca in area 3.850 dollari, mentre nel breve periodo analisti come Pentoshi indicano target potenziali a 4.000 e 4.350 dollari, livello che coincide con una forte resistenza risalente al picco del 2021. In caso di ulteriore slancio, il prezzo potrebbe puntare anche ai 4.800 dollari, massimo storico da ritestare in caso di prosecuzione del trend. Il supporto più vicino si trova ora a 3.400$, seguito da un’area di accumulo tecnica intorno ai 3.050$, dove transita anche la media mobile esponenziale a 14 giorni.

A guidare la domanda è stato il fondo ETHA di BlackRock, che da solo ha attratto 499 milioni di dollari in un solo giorno. Secondo Rachael Lucas di BTC Markets, “Ethereum è sempre più visto come un asset istituzionale di lungo periodo, non solo un veicolo speculativo”. Al momento, gli ETF detengono circa il 4% della capitalizzazione di mercato di ETH, rafforzando la narrativa di un Ethereum sempre più integrato nei portafogli istituzionali globali.

Aumentano le tesorerie in ETH

Oltre agli ETF, anche il mercato corporate ha iniziato a muoversi. Diverse aziende quotate al Nasdaq stanno adottando Ethereum come riserva di tesoreria. Tra queste, SharpLink Gaming, BitMine, Bit Digital, BTCS e GameSquare hanno acquistato complessivamente oltre 570.000 ETH negli ultimi due mesi, per un controvalore superiore a 1 miliardo di dollari. SharpLink è ora il maggior detentore corporate di Ethereum, superando persino la Ethereum Foundation con i suoi 280.706 ETH posseduti.

Thomas Lee, CIO di Fundstrat e presidente di BitMine, ha collegato questo boom alla crescente legittimazione normativa, in particolare grazie alla recente approvazione del GENIUS Act, la proposta di legge che regola le stablecoin bancarie.

Sale il volume di ETH nei derivati e staking

Il rally di Ethereum non è solo trainato dall’hype, ma da dati concreti, l’open interest dei derivati è salito di 1,84 milioni di ETH solo a luglio, mentre i tassi di funding sono rimasti moderati, indicando una crescita sostenibile e non spinta dall’eccesso di leva.

Anche i depositi di ETH in staking stanno crescendo in modo significativo. Dopo l’aggiornamento Pectra, che ha migliorato il meccanismo di staking su Ethereum, la quantità di ETH bloccati nei pool è aumentata di 1,51 milioni di ETH dal 1° giugno. Più di un terzo di questo ammontare potrebbe provenire proprio dalle aziende con tesorerie in ETH.

Tom Lee punta su Ethereum: target $10.000 o più

Il celebre analista Tom Lee ha aggiornato la sua visione sulle cripto, spostando il focus da Bitcoin a Ethereum. Secondo Lee, ETH è pronto a superare il suo ATH di 4.880 dollari, con target che vanno da 10.000 dollari fino a 30.000 dollari nei prossimi anni. La sua tesi si basa su quattro fattori chiave:

1. Crescita delle stablecoin su rete Ethereum.
   
2. Tokenizzazione di asset reali (azioni, obbligazioni, immobili).
   
3. Adozione da parte di istituzioni finanziarie tradizionali.
   
4. Dati tecnici e on-chain favorevoli.
   

Anche popolari analisti su X, come ‘Income Sharks’, “Pentoshi” e ‘Merlijn The Trader’, confermano il breakout tecnico e stimano che ETH raggiunga i 5.000 dollari entro settembre, in caso di continuazione dell’attuale momentum.

Best Wallet è la soluzione per la finanza decentralizzata

Best Wallet è una piattaforma semplice e conveniente per gestire le crypto in completa autonomia, distinguendosi nel 2025 per le sue funzionalità avanzate e l’elevato livello di sicurezza. 

Integra un DEX interno (Best DEX), permettendo scambi rapidi e a basso costo, e consente una registrazione immediata priva di KYC. L’app, compatibile con Android e iOS, ha ottenuto più di 500.000 download e supporta oltre 60 blockchain e consente la gestione di più wallet in un’unica interfaccia. È dotata di un aggregatore di staking che raccoglie le migliori opportunità per ottenere interessi passivi, uno strumento per la ricerca di token in prevendita e un’area dedicata agli airdrop. 

L’intelligenza artificiale integrata offre poi analisi di mercato, previsioni sui trend e assistenza diretta tramite chatbot, rendendo l’esperienza utente completa ed efficiente.

Il cuore dell’ecosistema è il token nativo $BEST, che garantisce vantaggi esclusivi. Tra questi commissioni ridotte sugli scambi, interessi passivi maggiorati per lo staking, accesso anticipato a prevendite e progetti emergenti, premi periodici, funzioni di governance e priorità negli airdrop. 

Attualmente in prevendita al prezzo di 0,025345 dollari, il token ha già raccolto oltre 14 milioni di dollari, offrendo da subito un rendimento da staking del 98% apy.

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