Il nuovo film Disney (NYSE:DIS) Thunderbolts si prepara a testare l’appetito della Cina per i blockbuster hollywoodiani, debuttando nei cinema di tutto il Paese mercoledì. Sarà il primo film americano a uscire nelle sale cinesi da quando è iniziata la nuova guerra commerciale.
Il film, parte dell’ampio universo Marvel, è stato approvato per la distribuzione in Cina prima che Washington e Pechino imponessero reciprocamente dazi doganali.
Ciò ha permesso alla pellicola — che racconta di una squadra anticonvenzionale di antieroi uniti per affrontare un supercattivo — di evitare il provvedimento con cui la Cina, all’inizio del mese, ha limitato le importazioni hollywoodiane in risposta agli Stati Uniti.
Hollywood in calo: il pubblico cinese guarda altrove
Nel 2024, in Cina sono stati distribuiti 42 film americani, ma da tempo il pubblico cinese si sta allontanando dalle produzioni hollywoodiane.
Tra le uscite del 2025 finora ci sono stati Biancaneve, che ha incassato 9 milioni di yuan (1,24 milioni di dollari) al botteghino cinese, e Captain America: Brave New World, che ha guadagnato 104 milioni di yuan. In confronto, il leader del botteghino 2025 Ne Zha 2 ha incassato oltre 7 miliardi di yuan nel mercato nazionale.
- Nel 2025, i film hollywoodiani hanno ottenuto incassi modesti in Cina
- Ne Zha 2 ha superato i 7 miliardi di yuan, dominando il botteghino
- L’interesse per le produzioni americane è visibilmente calato
“Faccio fatica a ricordare l’ultimo film americano che ho visto…” ha detto Pan Lei, residente a Pechino e abituale frequentatore di cinema. “Credo fosse Dune, circa quattro anni fa.”
Pan, 49 anni, ha dichiarato che i film americani, come quelli del franchise Marvel, sono stati per quasi vent’anni parte della normale offerta cinematografica, ma che qualsiasi effetto novità legato alla produzione e agli effetti visivi si è ormai esaurito.
“Mi mancano i tempi in cui si potevano vedere film hollywoodiani meravigliosi come Titanic, Speed, True Lies e Iron Man al cinema”, ha aggiunto. “Penso che le nuove generazioni non condividano la stessa visione di Hollywood della mia generazione.”
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L’industria cinese del cinema prende il controllo del mercato interno
Se in passato gli spettatori cinesi dell’età di Pan erano abituati a vedere Hollywood dominare il botteghino nazionale, lo sviluppo rapido dell’industria cinematografica locale, con attori nazionali e storie specificamente cinesi, ha gradualmente preso il sopravvento nell’ultimo decennio.
- Dal 2015, film cinesi sono stati primi al botteghino ogni anno
- Le produzioni locali raccontano storie più vicine al pubblico
- Gli attori cinesi sono diventati figure centrali nell’intrattenimento nazionale
Dal 2015, ogni anno un film cinese ha conquistato il primo posto al botteghino nazionale, mentre i film stranieri nelle prime posizioni sono diventati sempre più rari.
Anche senza una nuova guerra commerciale e senza l’aumento delle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina, secondo gli analisti è improbabile che Hollywood possa riconquistare l’antica posizione dominante nel mercato cinese.
“La Cina continuerà a dominare il proprio mercato interno”, ha affermato Stanley Rosen, professore di scienze politiche alla University of Southern California.
“Ha imparato molto da Hollywood — per esempio, dalla collaborazione con DreamWorks a Shanghai — e semplicemente non ha più bisogno dei blockbuster hollywoodiani.” “Solo due film hollywoodiani hanno incassato più di 100 milioni di dollari in Cina l’anno scorso, e non mi aspetto che ce ne siano quest’anno”, ha aggiunto.
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