Azioni Generali: utile record e premi in aumento nella trimestrale, ma il titolo non decolla

Il gruppo assicurativo Generali (BIT:GASI) ha aperto il 2025 con risultati particolarmente solidi, registrando nel primo trimestre una crescita dell’8,9% dell’utile operativo, che ha raggiunto quota 2,07 miliardi di euro, superando le stime del consensus.

A trainare la performance è stato soprattutto il segmento Danni (P&C), in forte espansione.

Forte slancio del ramo Danni: premi in aumento e miglioramento dell’efficienza

Nel dettaglio, il comparto Property & Casualty ha visto crescere l’utile operativo a 1,03 miliardi, grazie a un forte incremento dei premi e a una maggiore efficienza tecnica. In particolare:

• Premi lordi P&C in crescita dell’8,6% a 10,4 miliardi di euro
• Premi non-auto +8,9%
• Premi auto +7,2%
• Combined ratio migliorato a 89,7% (da 91,0%)
• Loss ratio sceso al 60,8%
• Expense ratio calato al 28,9%

Sul fronte della redditività tecnica, il combined ratio è migliorato passando da 91,0% a 89,7%, confermando l’elevata efficienza operativa. Anche il loss ratio è calato, fermandosi al 60,8%, mentre l’expense ratio si è ridotto al 28,9%.

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Vita: raccolta netta in netto rialzo, ma calano i volumi di nuova produzione

Il comparto Vita ha mostrato dinamiche contrastanti. Da un lato, la raccolta netta Vita ha superato i 3 miliardi di euro, in crescita del 30,4% rispetto all’anno precedente. Il risultato è stato trainato da:

• Protezione e salute: 1,37 miliardi
• Ibridi e unit-linked: 1,18 miliardi
• Risparmio tradizionale: 495 milioni

Dall’altro lato, i volumi di nuova produzione sono calati del 9,3%, fermandosi a 17,3 miliardi, mentre il valore della nuova produzione è sceso del 4% a 822 milioni di euro. Tuttavia, il margine sulla nuova produzione è migliorato, salendo al 4,75% dal 4,48%.

Il risultato operativo del segmento Vita è aumentato del 2,3%, toccando i 992 milioni di euro, con un margine di servizio contrattuale (CSM) in crescita dell’1,2% a 30,7 miliardi.

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Utile netto in crescita, EPS a 0,79 euro

Il risultato netto rettificato del trimestre è cresciuto del 7,6%, raggiungendo 1,2 miliardi di euro, pari a un utile per azione (EPS) di 0,79 euro, in aumento rispetto ai 0,73 euro del primo trimestre 2024.

Asset & Wealth Management: lieve crescita grazie a Conning

Nel segmento Asset & Wealth Management, il risultato operativo è salito a 272 milioni di euro, in crescita del 3,3%. La gestione patrimoniale ha contribuito con 126 milioni, anche grazie all’integrazione di Conning Holdings Limited, mentre Banca Generali ha registrato un utile operativo di 146 milioni, in calo rispetto ai 156 milioni dell’anno precedente.

Gli asset in gestione sono scesi leggermente, dello 0,5%, a 858,3 miliardi di euro, inclusi 267 miliardi relativi a clienti terzi.

Patrimonio stabile e Solvency Ratio al 210%

Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo è cresciuto a 31,1 miliardi di euro, mentre il coefficiente di solvibilità (Solvency II Ratio) si è mantenuto stabile al 210%, confermando una posizione patrimoniale solida e in linea con gli obiettivi di lungo termine.

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