Eventbrite passa sotto il controllo di Bending Spoons in un’acquisizione da 500 milioni di dollari

Il panorama delle acquisizioni tecnologiche si arricchisce di una nuova operazione di rilievo. Bending Spoons, società italiana specializzata nello sviluppo e gestione di applicazioni digitali, ha siglato un accordo vincolante per rilevare Eventbrite, piattaforma globale di riferimento nella gestione e commercializzazione di biglietti per eventi.

L’operazione, strutturata interamente in liquidità, comporta un esborso complessivo di circa 500 milioni di dollari e rappresenta un ulteriore tassello nella strategia espansiva dell’azienda milanese nel mercato delle piattaforme digitali consolidate.

La struttura dell’accordo e i termini economici

Dal punto di vista finanziario, l’operazione prevede un corrispettivo unitario di 4,50 dollari per azione Eventbrite. Il valore riconosciuto agli azionisti incorpora un premio significativo dell’82% rispetto alla quotazione media ponderata registrata nei sessanta giorni precedenti la chiusura di fine novembre 2025.

Il consiglio di amministrazione di Eventbrite ha espresso parere favorevole all’unanimità, mentre il perfezionamento dell’accordo rimane subordinato al conseguimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari e al voto positivo dell’assemblea degli azionisti. La finalizzazione è attesa nel corso del primo semestre 2026, momento in cui Eventbrite abbandonerà lo status di società quotata.

Gli obiettivi di sviluppo post-acquisizione

Luca Ferrari, alla guida di Bending Spoons in qualità di amministratore delegato e cofondatore, ha delineato le direttrici strategiche per l’evoluzione della piattaforma. L’integrazione di soluzioni di intelligenza artificiale costituisce l’asse portante del piano di sviluppo, con l’obiettivo di ottimizzare i processi di pianificazione e promozione degli eventi.

Tra le iniziative previste figurano l’implementazione di un sistema di comunicazione nativo, il rafforzamento degli algoritmi di ricerca, nonché la creazione di un canale regolamentato per le transazioni nel mercato secondario dei biglietti. La società ha confermato l’intenzione di mantenere un orizzonte temporale di lungo periodo negli investimenti destinati alla piattaforma acquisita.

La traiettoria espansiva di Bending Spoons

L’operazione Eventbrite si colloca all’interno di una fase particolarmente dinamica per Bending Spoons. L’azienda italiana ha recentemente concluso l’acquisizione di Vimeo per 1,38 miliardi di dollari e annunciato un accordo per il rilevamento di AOL, ancora in attesa di finalizzazione.

Questa sequenza di transazioni testimonia una chiara strategia volta all’acquisizione di piattaforme digitali mature dotate di ampie basi utenti, con l’intento di valorizzarne il potenziale attraverso innovazione tecnologica e razionalizzazione operativa. Il modello di business si fonda sulla capacità di identificare asset sottovalutati e trasformarli in realtà più competitive.

Implicazioni per l’industria degli eventi digitali

Julia Hartz, cofondatrice e presidente esecutivo di Eventbrite, ha sottolineato la rilevanza crescente delle esperienze condivise in presenza. L’unione tra l’infrastruttura consolidata di Eventbrite e le competenze tecnologiche di Bending Spoons dovrebbe tradursi in un’accelerazione nello sviluppo di funzionalità avanzate destinate sia agli organizzatori che ai partecipanti. Il settore degli eventi, in piena fase di trasformazione digitale, richiede strumenti sempre più sofisticati per rispondere alle aspettative di un pubblico evoluto. L’operazione potrebbe quindi rappresentare un catalizzatore per l’introduzione di standard innovativi nel modo in cui le esperienze dal vivo vengono pianificate, promosse e fruite.

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