ETF su Dogecoin (DOGE) e Aptos (APT) in arrivo? Bitwise include convertibilità in-kind

Bitwise spinge sull’acceleratore con due nuovi ETF su Dogecoin e Aptos. Mentre la SEC prende tempo, cresce l’attesa per un possibile rally delle altcoin, in un contesto di crescente interesse istituzionale.

Bitwise accellera sugli ETF di DOGE e APT

Bitwise Asset Management ha recentemente aggiornato i documenti S-1 presentati alla Securities and Exchange Commission (SEC) per due nuovi fondi negoziati in borsa: uno sulla meme coin Dogecoin (DOGE) e uno sulla blockchain layer1 Aptos (APT). Entrambi i prodotti, strutturati come trust registrati nel Delaware, mirano a offrire esposizione ai rispettivi asset senza la necessità per gli investitori di detenerli direttamente. La gestione è affidata a Bitwise Investment Advisers, LLC.

L’ETF su Dogecoin è stato inizialmente depositato il 3 marzo 2025, ed è attualmente in fase di revisione da parte della SEC, che ha esteso i tempi per ulteriori valutazioni sui rischi di mercato e sulle tutele per gli investitori. L’ETF su Aptos, invece, è il primo del suo genere negli Stati Uniti e si basa su un trust registrato discretamente già a fine febbraio.

Gli ETF potrebbero avviare la nuova altseason

La prospettiva di ETF focalizzati su altcoin ha catturato l’attenzione del settore. Trader, analisti e investitori discutono attivamente sulle implicazioni di questi nuovi strumenti, soprattutto dopo il successo degli ETF su Bitcoin, che hanno registrato afflussi record per un totale netto di 48,4 miliardi di dollari. Secondo Eric Balchunas e James Seyffart di Bloomberg, la probabilità che la SEC approvi ETF su criptovalute come Dogecoin è salita oltre il 90%.

Numerosi altri asset, tra cui XRP, Solana, ADA, Litecoin e Polkadot, sono al centro di richieste simili da parte di vari gestori. Anche se non è stata comunicata una data ufficiale per l’approvazione, i segnali provenienti dalla SEC, come l’analisi attiva delle proposte, vengono interpretati come un passo verso l’adozione.

Se approvati, questi ETF potrebbero dare il via a un rally atteso da tempo nel settore altcoin, con effetti a catena su tutto il comparto crypto.

Dogecoin in difficoltà nonostante le novità

Nonostante le notizie sull’ETF, Dogecoin ha perso lo 0,5% nelle ultime 24 ore, attestandosi intorno a 0,165 dollari. Il prezzo ha subito un calo costante per tutto il mese di giugno, partendo da circa 0,23 dollari. Dopo un breve slancio positivo tra il 10 e il 13 giugno, il trend si è nuovamente invertito.

Il supporto principale resta a quota 0,15 dollari, dove in più occasioni sono intervenuti acquirenti. Tuttavia, una forte resistenza si trova a 0,22 dollari. Finché non verrà superata con volumi consistenti, il quadro tecnico resta debole.

Alcuni analisti mantengono comunque una visione rialzista di lungo termine. Il trader Tardigrade, ad esempio, ritiene che Dogecoin possa replicare le esplosioni passate, ipotizzando una traiettoria che porterebbe il prezzo fino a 4 dollari nel nuovo ciclo rialzista.

Aptos guadagna slancio con il lancio di Shelby

Diversa la situazione per Aptos, con il token $APT che registra un rialzo del 7,8% nelle ultime 24 ore, dopo l’annuncio dello sviluppo di Shelby, un cloud decentralizzato per l’archiviazione dei dati. Il progetto, sviluppato in collaborazione con Jump Crypto, mira a portare contenuti dinamici e interattivi sulla blockchain, con potenziali applicazioni in ambiti come streaming, AI e asset digitali avanzati. Sul piano tecnico, la cripto $APT con un valore di 5,15 dollari sta testando il limite superiore di un canale discendente, con resistenze chiave a 5,73 e 6,15 dollari. Un superamento deciso dei livelli attuali potrebbe alimentare ulteriori rialzi.

Ultimo giorni per la meme coin legata a Bitcoin

In questo scenario di crescente attenzione istituzionale e attesa per nuovi ETF sulle altcoin e meme coin, la prevendita di BTC Bull Token ($BTCBULL) si inserisce come un’alternativa interessante per gli investitori retail che cercano esposizione sia alle altcoin che a Bitcoin.

$BTCBULL distribuisce frazioni di Bitcoin agli holder e brucia automaticamente parte della fornitura limitata di token, ogni volta che Bitcoin supera soglie psicologiche significative come 125.000 o 150.000 dollari. Questo crea una dinamica deflattiva abbinata a ricompense dirette in BTC. Inoltre, lo staking del token $BTCBULL offre un rendimento annuo del 55%, con possibilità di generare reddito passivo prima ancora della quotazione sugli exchange.

La fase di prevendita sarà aperta solo per altri 3 giorni, dove il token è acquistabile al prezzo di 0,00258 dollari. Finora sono già stati raccolti oltre 7,4 milioni di dollari, un segnale tangibile di interesse da parte degli investitori. Il lancio ufficiale avverrà a breve, con la distribuzione dei token e l’arrivo su popolari piattaforme di trading, dove potrebbe verificarsi un significativo apprezzamento del prezzo.

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