Azioni Leonardo: prese di profitto dopo rally. Tardi per comprare?

Non è una giornata positiva per le azioni Leonardo che di certo avevano abituato gli investitori a un trend ben diverso e che oggi si ritrovano con un rosso del 2,2 per cento, i prezzi a 54 euro e soprattutto il poco invidiabile primato di titolo peggiore di tutto il Ftse Mib. Il ribasso di Leonardo, comunque, non deve allarmare il alcun modo perchè stiamo sempre parlando di un titolo che solo nell’ultimo mese è cresciuto del 23 per cento mentre rispetto a un anno fa l’apprezzamento è stato del 130 per cento.

Considerando questi parametri e tenendo anche conto che oggi è in atto una “riscoperta” delle azioni più bersagliate dalla vendite negli ultrimi grazie alla decisione della corte commerciale Usa di bloccare i dazi, il ribasso di Leonardo appare unicamente frutto di prese di profitto. In poche parole gli investitori si stanno riversando sui titoli più sensibili alla guerra commerciale e una quotata come Leonardo che da mesi sulla cresta dell’onda finisce in ombra.

La domanda da porsi approfittando della pausa di riflessione è se, alla luce proprio del trend dell’ultimo anno, sia diventato tardi per comprare azioni Leonardo oppure se, al contrario, il colosso della Difesa abbia ancora spazio per un apprezzamento. Attenzione perchè stiamo parlando di una quotata che si è apprezzata di ben l’840 per cento negli ultimi 5 anni sfruttando guerre e corsa al riarmo.

A prescindere dalla risposta a questo interrogativo (difficile da dare) la buona notizia è che sulle azioni Leonardo si può sempre fare trading (sia long che short) e ora anche senza costi di conversione valutaria grazie al broker eToro.

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Ancora in tempo per comprare azioni Leonardo?

A inizio 2025, le azioni Leonardo scambiavano a 26 euro. Oggi, nonostante il forte ribasso, sia sempre sopra ai 54 euro. Il successo in borsa di Leonardo, supportato dal netto miglioramento di tutti i parametri economico finanziari della quotata, si nutre della crisi geopolitica internazionale.

C’è però un limite a tutto e infatti non deve stupire se tanti trader stiano iniziando a dubitare della capacità di Leonardo di salire ancora.

Del resto lo stesso target price medio del titolo, 52 euro, è più alto delle quotazioni attuali e ciò suggerisce che le stesse banche d’affari inizino ad avere qualche dubbio anche se c’è chi come Morgan Stanley non sembra essere proprio preoccupata e infatti ritiene che ci possa essere spazio per arrivare fino a 60 euro per azione.

Azioni Leonardo non più a sconto rispetto alla media del Ftse Mib

Grazie al forte rialzo degli ultimi anni, le azioni Leonardo presentano un multiplo dei profitti pari a 2,4 volte la media del Ftse Mib. Non c’è paragone rispetto alla situazione precedente al boom dei valori. Senza dilungarci più di tanto l’esercizio 2021 si chiudeva con i prezzi a 6,22 volte il profitto in un contesto generale in cui la borsa presentava invece un P/E ratio di 28,4. Praticamente appena tre esercizi fa, Leonardo quotava a sconto del 78 per cento rispetto alla media del Ftse Mib.

La situazione è completamente cambiata perchè quell’esercizio 2021 che abbiamo prese come punto di riferimento per la nostra valutazione, fu l’ultimo senza grandi tensioni geopolitiche visto che l’invasione russa dell’Ucraina ebbe inizio nel febbraio 2022.

Guardando la situazione sotto questo punto di vista, l’investimento al rialzo sulle azioni Leonardo è per impavidi ma non è detto che non siano loro a spuntarla.

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