Starbucks (SBUX) ha chiuso il mese di febbraio sopra i 115 dollari per azione, sfiorando un nuovo massimo storico. Ma al momento della stesura di questo articolo, il titolo è intorno agli 81 dollari per azione.

Si tratta di un crollo pesante in un periodo relativamente breve, soprattutto considerando che i principali indici hanno recuperato gran parte delle perdite causate dal caos delle tariffe di inizio aprile.
Ecco cosa possono imparare gli investitori dalle difficoltà di Starbucks e dalle sfide legate all’investimento in società in fase di rilancio.
Indice
Un continuo cambio di leadership
Gli azionisti di Starbucks hanno vissuto un vero e proprio saliscendi negli ultimi anni. Le vendite sono crollate durante il picco della pandemia, quando il traffico abituale legato agli spostamenti per lavoro e ai viaggi si è fermato.
Starbucks si è parzialmente ripresa grazie al suo solido programma fedeltà e alla crescita degli ordini e dei pagamenti tramite dispositivi mobili, portando il titolo a un massimo storico nell’estate del 2021. Tuttavia, dietro a quei guadagni euforici si nascondeva un’azienda alle prese con una crisi di identità.
- Howard Schultz è tornato come CEO ad interim nel 2022.
- Laxman Narasimhan è stato nominato CEO nel 2023, restando in carica solo fino al 2024.
- Brian Niccol, già artefice del rilancio di Chipotle, è stato assunto nell’agosto 2024.
C’era così tanto ottimismo sul fatto che potesse fare lo stesso con Starbucks che il titolo è salito del 24% in un solo giorno in seguito alla notizia del cambio di gestione.
Potrebbe interessarti anche: 📊Come investire oggi. Una guida al trading online
Il cambiamento può essere positivo
Investire in società in fase di rilancio implica che i problemi siano risolvibili. Questo può dare risultati straordinari quando c’è un’ottima attività di base con un marchio forte che ha avuto difficoltà per errori gestionali o inefficienze operative, piuttosto che per problemi strutturali.
Molte delle più grandi aziende di oggi hanno attraversato periodi di crescita rallentata in cui sono state necessarie decisioni cruciali per riorientare il business:
- Apple con l’iPhone e il ritorno di Steve Jobs.
- Netflix con il passaggio dallo spedire DVD allo streaming.
- Amazon con la scommessa vincente su AWS.
- Meta (Facebook) con l’acquisizione di Instagram.
- Alphabet (Google) con l’acquisto di YouTube.
Starbucks non è nuova alle reinvenzioni. La rapida espansione negli anni ‘90 e 2000 ha portato l’azienda a saturare il mercato statunitense. La decisione chiave è stata l’espansione internazionale, iniziata nel 1999 con l’apertura del primo punto vendita in Cina.
La Cina doveva rappresentare il colpo di genio di Starbucks, come lo è stato l’iPhone per Apple o lo streaming per Netflix. Sulla carta, si è trattato di una svolta.
Scommettere tutto sulla Cina
Starbucks ha chiuso l’esercizio 2024 (terminato il 29 settembre 2024) con 21.775 negozi internazionali (inclusi 7.594 in Cina), rispetto ai 18.424 del Nord America. Tuttavia, l’82% dei ricavi netti proviene dai negozi gestiti direttamente dall’azienda.
- 21.018 negozi gestiti direttamente nel 2024.
- L’89% dei negozi gestiti direttamente si trova tra Nord America e Cina.
- Tutti i negozi in Cina sono di proprietà e gestione diretta.
Nel 2024, Starbucks ha aperto 790 nuovi punti vendita netti in Cina, contro i 533 in Nord America, rendendo la Cina la regione in più rapida crescita.
Migliori Piattaforme di Trading
Broker | Deposito minimo | Caratteristiche | Informazioni |
---|---|---|---|
![]() |
100$ | - 0.0 Spread in pip | Conto demo gratuito |
![]() |
100$ | - Strumenti di trading potenti | Apri conto |
![]() |
100$ | - Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero | Apri demo live |
![]() |
50€ | - Regulated CySEC License 247/14 | Conto di pratica |
![]() |
ZERO | - N.1 in Italia | Scopri di più |
![]() |
50$ | - Trading online ETF - CRYPTO - CFD | Prova demo gratuita |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
L’espansione internazionale può essere molto efficace per un’azienda con un’identità chiara. Ma attualmente Starbucks non sembra averla. Sotto la guida di Niccol, l’azienda sta lavorando per ridurre l’offerta di cibo e bevande e “rilanciare Starbucks nel mondo” con campagne di marketing costose. Il problema è che Starbucks è ormai troppo grande per permettersi esperimenti.
Rilanciare Starbucks non è facile. Le aspettative dei clienti variano da una regione all’altra, quindi un approccio unico difficilmente funzionerà. Alcuni mercati potrebbero non rispondere positivamente alle caratteristiche su cui Starbucks sta puntando, come l’atmosfera da tradizionale caffetteria e il concetto di “terzo luogo”.
Starbucks deve assicurarsi che le nuove strategie consentano all’azienda di prosperare sia in Nord America sia nei mercati chiave come Cina e Giappone. In altre parole, la strategia deve essere un miglioramento per tutta l’azienda, non solo per un’area geografica.
Leggi anche: 💡Le migliori strategie da usare nel trading online
I numeri vanno nella direzione sbagliata
I risultati finanziari sono il modo migliore per valutare il successo di un rilancio nel tempo. Ma nell’ultima call sugli utili, la dirigenza ha invitato gli investitori a concentrarsi meno sugli utili per azione (EPS) e sul calo dei margini, e più sugli aspetti intangibili come il marchio e la soddisfazione dei clienti.
Il rilancio di Starbucks richiederà tempo e comporterà costi elevati, mettendo alla prova la pazienza degli investitori.
- Margini operativi ai minimi degli ultimi 10 anni (escluso il crollo della pandemia).
- EPS tornati ai livelli pre-pandemia.
- Aumento del dividendo ogni anno dal 2010.
- Dividendo per azione di 2,44 dollari pari all’88% degli utili degli ultimi 12 mesi.
Inoltre, il debito netto a lungo termine di Starbucks è cresciuto vertiginosamente negli ultimi anni, raddoppiando circa rispetto ai livelli pre-pandemia.
- Starbucks aveva un basso debito pre-pandemia.
- Il debito non è ancora fuori controllo, ma la crescita senza utili è rischiosa.
- Avere debiti rende più difficile completare il rilancio.
Un’opportunità per gli investitori pazienti che sanno guardare oltre le sfide attuali
Le difficoltà di Starbucks nel rilancio evidenziano l’importanza di avere una leadership forte e una strategia attuabile su scala globale, in una rete complessa di negozi e catene di fornitura. Potrebbero volerci anni prima che Starbucks torni a crescere in modo significativo, riduca il payout ratio e abbassi il livello di indebitamento. Ma il rilancio sta mostrando segnali di progresso.
Dato quanto il titolo è stato penalizzato, gli investitori fiduciosi nel marchio e alla ricerca di reddito passivo potrebbero valutare l’acquisto delle azioni. Starbucks offre un rendimento interessante del 2,9%, un’opportunità interessante per chi cerca reddito e crede nel ritorno alla crescita dell’azienda.
Tuttavia, gli investitori più scettici sul successo del rilancio potrebbero preferire tenere Starbucks sotto osservazione. È probabile che il titolo resti molto volatile finché non emergeranno risultati concreti che dimostrino che il rilancio sta funzionando.
Apri ora un conto demo gratis su eToro per imparare a fare trading
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.
Unisciti al nostro canale Telegram! 🚀
Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹
- Conto per la pratica gratuito e ricaricabile da €10.000
- Inizia il trading in 3 passaggi (Registrati, Allenati, Fai Trading)
- Piattaforma avanzata: Trading con CFD su Azioni, Forex e Criptovalute
