Bitcoin ad un minimo di 200.000$ per fine anno, secondo il gigante finanziario Bernstein

L’impennata degli afflussi nei Bitcoin ETF rappresenta un segnale inequivocabile di fiducia da parte degli investitori istituzionali, che continuano a scommettere sul potenziale a lungo termine di Bitcoin.

La previsione di Bernstein nel suo celebre “Black Book”

Il colosso della ricerca finanziaria Bernstein ha rilasciato una previsione audace nel suo ultimo “Black Book”, stimando che il target di 200.000 dollari per Bitcoin entro la fine del 2025 sia molto conservativo. Questo scenario, condiviso da Mathew Sigel di VanEck, si basa sull’evoluzione del ruolo di Bitcoin nei wallet istituzionali e sulla sua crescente importanza all’interno dell’economia computazionale globale.

Il report, intitolato “From Coin to Compute: The Bitcoin Investing Guide”, esplora come Bitcoin stia progressivamente superando la sua identità di semplice asset speculativo, diventando sempre più una riserva di valore strategica e, secondo Bernstein, un elemento cardine per il futuro della potenza computazionale distribuita. La visione suggerisce che Bitcoin non sarà soltanto un bene rifugio, ma anche una componente chiave per innovazioni tecnologiche legate all’infrastruttura blockchain.

Adozione istituzionale e gestione della volatilità

Uno dei temi centrali dell’analisi di Bernstein è l’adozione di Bitcoin da parte degli investitori istituzionali, confermandosi come l’ETF più in rapida crescita della storia, nonostante la sua intrinseca volatilità. Le grandi istituzioni stanno imparando a gestire i rischi legati alla liquidità e alla volatilità del mercato cripto, impiegando strategie avanzate di gestione del rischio e adeguando l’allocazione dei wallet.

Il confronto con asset tradizionali come azioni e materie prime evidenzia che Bitcoin presenta un profilo di liquidità più breve, ma questo non ha impedito agli istituzionali di includerlo nelle proprie strategie, trattandolo come una copertura contro inflazione e instabilità macroeconomica. Nonostante i rischi, il suo basso livello di correlazione con gli asset tradizionali lo rende particolarmente interessante nella costruzione di portafogli d’investimento diversificati.

Un altro punto chiave del “Black Book” è la trasformazione di Bitcoin in una risorsa fondamentale per l’economia computazionale. Bernstein sostiene che l’infrastruttura della blockchain di Bitcoin è destinata a svolgere un ruolo crescente nello sviluppo di capacità computazionali distribuite, andando oltre le semplici transazioni cripto.

Afflussi nei Bitcoin ETF, ma i segnali sono contrastanti

I fondi spot Bitcoin quotati negli Stati Uniti hanno registrato un afflusso netto di capitali superiore ai 431 milioni di dollari il 10 giugno, il dato giornaliero più alto dal 28 maggio. A guidare l’ondata di ottimismo istituzionale è stato il colosso BlackRock con il suo ETF IBIT, che ha attratto ben 337 milioni di dollari in un solo giorno, portando il totale storico degli afflussi a oltre 49 miliardi. Subito dietro, Fidelity con l’FBTC ha raccolto altri 67 milioni, raggiungendo un totale complessivo di 11,68 miliardi. 

Tuttavia, se da un lato gli afflussi nei fondi segnalano una visione rialzista sul lungo termine, dall’altro i dati derivati raccontano una storia più cauta. Nelle ultime 24 ore, il prezzo di BTC è rimasto pressoché stabile, oscillando intorno ai 109.600 dollari, mentre si assiste a un calo dell’open interest nei futures, sceso a 75,33 miliardi con una flessione dell’1%. Questa dinamica indica che alcuni trader stanno cominciando a incassare i profitti, riducendo l’esposizione dopo il recente rally. 

BTC Bull Token: il ponte tra meme e i traguardi di BTC

In un mercato crypto così dinamico e proiettato al rialzo, il progetto BTC Bull Token ($BTCBULL) si inserisce con una proposta innovativa che unisce meme coin e utilità.

$BTCBULL è una meme coin che premia i suoi possessori ogni volta che Bitcoin raggiunge specifici traguardi di prezzo (a partire da 150.000 dollari). I premi vengono distribuiti sotto forma di airdrop in Bitcoin, rendendo il token particolarmente attraente per chi punta su una crescita significativa di BTC nei prossimi mesi.

Oltre ai premi, BTC Bull Token adotta un meccanismo deflazionistico, con burning dei token effettuati ad ogni traguardo raggiunto da Bitcoin.

Lo staking del token offre un rendimento annuo del 57% apy durante questa fase e ha già raccolto oltre 7 milioni di dollari nella prevendita in corso sul sito web ufficiale, con il token $BTCBULL disponibile a un costo di 0,00256 dollari.

ENTRA NELLA PREVENDITA DI $BTCBULL

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