Bitcoin e crypto in recupero dopo il “cessate il fuoco” annunciato da Trump

L’annuncio del cessate il fuoco tra Iran e Israele da parte del presidente Trump ha avuto un effetto immediato e tangibile sui mercati globali, innescando un’ondata di ottimismo soprattutto nel settore delle criptovalute.

Bitcoin torna sopra i 105.000 dollari

Il 24 giugno 2025, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sorpreso i mercati annunciando un accordo di cessate il fuoco tra Iran e Israele. L’annuncio, avvenuto tramite la piattaforma Truth Social, ha avuto un impatto immediato sui mercati globali e in particolare sul settore delle criptovalute. Trump ha dichiarato in maiuscolo “CESSATE IL FUOCO COMPLETO E TOTALE” che entrerà in vigore “tra circa sei ore”, alimentando speranze per una tregua nel conflitto mediorientale.

La reazione dei mercati non si è fatta attendere. Bitcoin, che aveva registrato una forte correzione toccando un minimo di 98.500 dollari, è balzato in avanti del 3,9% nelle ultime 24 ore, arrivando a superare i 106.000 dollari subito dopo l’annuncio, per poi stabilirsi attualmente intorno ai 105.300 dollari.

Anche le altcoin hanno beneficiato del clima di ritrovato ottimismo. Nelle ultime 24 ore, Ethereum (ETH) ha registrato un +7% portandosi a quota 2.440 dollari, XRP è salito del 8% a 2,18 dollari e Solana (SOL) ha segnato un incremento dell’8%, recuperando i 145 dollari. Il rimbalzo ha segnato un’inversione di tendenza dopo 72 ore di alta volatilità causata da tensioni geopolitiche e incertezza macroeconomica.

L’annuncio di Trump è stato inizialmente accolto con scetticismo da parte di analisti e osservatori internazionali, a causa della mancanza di dichiarazioni ufficiali immediate da parte delle parti coinvolte. Tuttavia, Reuters ha successivamente confermato che un alto funzionario iraniano ha avallato la dichiarazione del presidente americano, dichiarando che Teheran ha accettato i termini proposti per il cessate il fuoco con Israele.

Texas: avviata la riserva strategica su Bitcoin

Il Texas ha compiuto un passo storico nel panorama delle criptovalute, diventando il primo stato degli Stati Uniti a creare una Riserva Strategica di Bitcoin tramite fondi pubblici. Con la firma del Senate Bill 21, il governatore Greg Abbott ha autorizzato l’investimento diretto di 10 milioni di dollari di fondi statali per costituire un fondo Bitcoin, istituito al di fuori del budget ordinario e esente da richieste di spostamento verso il fondo generale grazie all’House Bill 4488.  

La riserva può aumentare i suoi asset sia attraverso acquisti diretti, sia mediante fork, airdrop o donazioni, purché siano coinvolti asset con una capitalizzazione media di almeno 500 miliardi di dollari, attualmente, l’unico soddisfacente il requisito è proprio Bitcoin. La gestione operativa è affidata al tesoriere statale, con misure di sicurezza istituzionali, custodi terzi, trasparenza semestrale e supervisione da parte di un comitato consultivo.

Robert Kiyosaki lancia l’allarme

Nel frattempo, il popolare imprenditore e autore del bestseller Rich Dad Poor Dad, Robert Kiyosaki, ha ribadito la sua posizione sulla necessità di investire in asset alternativi. Kiyosaki ha recentemente affermato che la fiducia nel dollaro statunitense è in costante declino e ha esortato gli investitori a rifugiarsi in Bitcoin e oro per proteggersi da potenziali crisi finanziarie. 

“Il dollaro è carta spazzatura,” ha dichiarato, suggerendo che la vera sicurezza si trova negli asset fuori dal controllo delle banche centrali. Le sue parole hanno trovato eco tra molti investitori in criptovalute, che vedono in BTC un’alternativa affidabile ai mercati tradizionali in tempi turbolenti. Per la fine di questo anno, Kiyosaki stima un prezzo massimo per Bitcoin tra i 180.000 e i 300.000 dollari.

BTC Bull Token premia con airdrop in BTC

Un progetto crypto che sta attirato particolare attenzione dai cripto investitori, nonostante il periodo di alta volatilità, è la prevendita di BTC Bull Token ($BTCBULL). Questa innovativa meme coin sviluppata sulla rete Ethereum fonde il trend rialzista su Bitcoin con meccanismi di incentivazione diretti agli investitori. 

Ogni volta che Bitcoin raggiunge determinati traguardi di prezzo, a partire da 150.000 dollari, i possessori di $BTCBULL ricevono premi sotto forma di airdrop di frazioni di BTC, direttamente nel proprio wallet. In aggiunta, il token implementa un sistema di burning automatico per ridurre la fornitura totale, ogni volta che Bitcoin supera nuove soglie a partire dai 125.000 dollari, creando una pressione deflattiva.

Disponibile in prevendita solo per altri 5 giorni, il token $BTCBULL è acquistabile ad un prezzo di 0,00258 dollari e offre un rendimento annuo del 55% da staking. Il progetto ha superato audit di sicurezza da parte di Coinsult e SolidProof, e risulta inserito nelle watchlist di piattaforme autorevoli come CoinSniper e Cointelegraph.

L’approccio del team mira a cavalcare la crescita di Bitcoin, sfruttando la viralità della performante categoria meme coin e offrendo utilità reale per la sua community.

PARTECIPA ALLA PREVENDITA DI $BTCBULL

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