Bitcoin torna a salire, superando i 94.000 dollari, spinto da un’ondata di capitali negli ETF spot e da un cambio di leadership nella SEC statunitense che riaccende l’interesse dei cripto investitori.

Indice
Afflussi record negli ETF su BTC
Il mercato degli ETF spot su Bitcoin ha registrato uno dei più forti segnali di ripresa degli ultimi mesi. Dopo un primo slancio il 21 aprile, culminato in afflussi per 381,3 milioni di dollari, la giornata successiva ha segnato un vero e proprio record con 936,43 milioni di dollari aggiunti. Si tratta del più grande afflusso giornaliero registrato dal giorno dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, un evento che nel tempo si è rivelato catalizzatore per il mercato cripto.

Nel dettaglio, l’ETF ARK 21Shares (ARKB) ha guidato gli afflussi con 267,1 milioni di dollari, portando il suo totale a 2,98 miliardi e il patrimonio netto a 4,59 miliardi. Fidelity segue con 253,82 milioni di nuovi capitali, mentre l’iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock ha aggiunto 193,49 milioni. Il fondo di Bitwise ha raccolto 76,71 milioni, mentre il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) ha visto un incremento di 65,06 milioni. Questi numeri portano gli afflussi registrati in settimana a 1,32 miliardi di dollari, segnalando un ritorno deciso dell’appetito istituzionale per gli asset digitali.
Anche gli ETF spot su Ethereum, seppur in misura minore, hanno beneficiato della dinamica, con afflussi netti pari a 38,74 milioni di dollari.
Il prezzo di Bitcoin torna sopra i $94.000
In parallelo agli afflussi nei fondi ETF, il prezzo di Bitcoin ha mostrato segnali di ripresa, tornando nuovamente sopra i 94.000 dollari, dopo aver toccato un minimo locale di 74.500 dollari il 7 aprile. Questo rialzo segue un periodo di incertezza legato sia alle tensioni economiche globali relative ai dazi che a commenti critici del presidente statunitense Donald Trump nei confronti della Federal Reserve, con l’ipotesi, poi smentita, di un possibile licenziamento del governatore Jerome Powell.
Il ritorno dell’ottimismo è alimentato anche da un contesto macroeconomico in fase di assestamento e dal crescente consenso attorno all’idea che Bitcoin rappresenti una riserva di valore in grado di resistere alla volatilità dei mercati tradizionali, paragonabile a l’oro digitale.
Prospettive più positive per le cripto
Un ulteriore elemento di fiducia proviene dal fronte regolatorio, proprio ieri pomeriggio Paul Atkins è stato nominato nuovo presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Figura nota per il suo orientamento favorevole all’innovazione e al mercato, Atkins ha già manifestato una visione più aperta nei confronti delle criptovalute.
Secondo numerosi analisti, il suo incarico potrebbe segnare l’inizio di una fase più costruttiva nei rapporti tra l’ente regolatore americano e l’industria delle criptovalute. Le sue posizioni passate, unite a investimenti personali in società del settore blockchain, alimentano aspettative per una maggiore chiarezza normativa e un’accelerazione nell’adozione istituzionale.
Michael Saylor, presidente di Strategy, ha espresso ottimismo nei confronti della nomina di Atkins, affermando che potrebbe rappresentare un punto di svolta per la regolamentazione del settore.
Strategy continua ad accumulare Bitcoin
In linea con questa ritrovata fiducia Strategy, società nota per il suo approccio aggressivo nell’accumulare Bitcoin, ha annunciato l’acquisto di ulteriori 6.556 BTC per un controvalore di circa 555,8 milioni di dollari, a un prezzo medio di 84.785 dollari per BTC. Con questa operazione, il totale detenuto sale a circa 538.200 BTC, per un investimento complessivo di oltre 36 miliardi di dollari.
Esposizione strategica a BTC e meme coin
In un contesto dove l’interesse per Bitcoin si rafforza e i capitali istituzionali tornano a fluire, progetti ancora in fase di prevendita, come BTC Bull Token ($BTCBULL) si inseriscono come opportunità emergenti nel mercato crypto.
$BTCBULL è pensato per trarre vantaggio dai movimenti rialzisti di Bitcoin, con una struttura di ricompense che premia i possessori in Bitcoin ogni volta che vengono superate soglie di prezzo chiave da $BTC, come 150.000 o 200.000 dollari.
Il progetto integra anche un meccanismo di riduzione della fornitura di token, che si attiva al raggiungimento di determinati traguardi, a partire da 125.000 dollari, riducendo l’offerta totale e potenzialmente incrementando il valore del token nel lungo periodo.
In aggiunta, depositando in staking i propri token $BTCBULL è possibile ottenere un rendimento passivo annualizzato del 84% (APY), con un sistema pensato per incentivare la detenzione a lungo termine.
Il prezzo attuale in prevendita sul sito web ufficiale è di 0,002475 dollari, con un aumento imminente previsto entro 22 ore. Il progetto ha già raggiunto i 4,9 milioni di dollari dal lancio della prevendita, dimostrando un interesse crescente da parte degli investitori che cercano esposizione a Bitcoin, senza rinunciare a profitti potenzialmente molto più grandi, come quelli visti nella categoria meme coin durante il 2024.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.
Unisciti al nostro canale Telegram! 🚀
Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹
- Conto per la pratica gratuito e ricaricabile da €10.000
- Inizia il trading in 3 passaggi (Registrati, Allenati, Fai Trading)
- Piattaforma avanzata: Trading con CFD su Azioni, Forex e Criptovalute
