Le azioni Victrex hanno registrato un deciso balzo del 7%, riflettendo la reazione positiva degli investitori ai risultati annuali pubblicati dal gruppo britannico, specializzato nella produzione di polimeri ad alte prestazioni, in particolare il PEEK. I numeri diffusi hanno superato in modo chiaro le previsioni degli analisti sia sul fronte degli utili che dei ricavi, anche se le prospettive per l’anno fiscale 2026 restano improntate alla cautela.

Nel corso dell’ultimo esercizio, Victrex ha raggiunto 4.164 tonnellate di volumi venduti, dato superiore sia alle attese del consenso (4.060 tonnellate) sia alla proiezione di Jefferies (4.099 tonnellate). Si tratta di un incremento del 12% su base annua, che segnala una domanda in ripresa nei principali settori serviti, dall’aerospazio all’automotive, dall’elettronica al medicale.
Anche i ricavi confermano il trend positivo: 293 milioni di sterline, contro i 286 milioni previsti sia dal mercato che da Jefferies. A valuta costante, il fatturato è cresciuto del 3%, nonostante un calo dei prezzi medi del 10%, scesi a circa 70 sterline al chilogrammo. La compressione dei prezzi ha inoltre inciso sul margine lordo, che si è ridotto di 90 punti base al 45,3%.
L’utile ante imposte ha toccato quota 46,4 milioni di sterline, superando sia la stima di Jefferies (43,3 milioni) sia quella del consenso (45,3 milioni). Il dato dell’EPS, pari a 43,9 pence, è risultato anch’esso migliore dei 40,3 pence attesi da Jefferies e in linea con il consenso (44 pence). Positivo anche il dato sul debito netto, che si attesta a 24,8 milioni, inferiore alle stime della banca d’affari.
Il 2026 sarà un anno di transizione: stime di consenso giudicate troppo ottimistiche
Pur riconoscendo la solidità dei risultati, gli analisti di Jefferies hanno definito il 2026 un “anno di transizione”, sottolineando che l’attuale previsione di crescita dell’utile ante imposte dell’11% potrebbe risultare irrealistica. La società di intermediazione aveva già rivisto al ribasso le proprie stime a settembre e ora punta su un aumento più modesto, nell’ordine del 2%.
Uno dei timori maggiori riguardava un possibile taglio del dividendo, ipotesi che, almeno per ora, non si è concretizzata. Tuttavia, Jefferies mette in evidenza diversi fattori strutturali che continueranno a pesare sull’azienda: se il processo di destoccaggio nel settore medicale sembra concluso, il miglioramento degli utili resta ancora difficile da cogliere.
Leggi anche: 📊Come investire oggi. Una guida al trading online
Stabilimento cinese ancora in perdita e focus sui costi per il nuovo CEO
Nel rapporto emerge anche una criticità significativa: lo stabilimento di Victrex in Cina, definito dall’azienda come l’area a crescita più rapida, dovrebbe chiudere nuovamente in perdita nel 2026. Gli analisti sottolineano inoltre che la direzione sta riducendo gli investimenti nei mega-programmi, un segnale interpretato come possibile preludio a un cambio di strategia con l’arrivo del nuovo CEO, che potrebbe puntare su una politica più aggressiva di contenimento dei costi.
Previsioni 2026: crescita dei volumi modesta e margini stabili
Per l’anno fiscale 2026, Victrex prevede una crescita dei volumi compresa nella fascia bassa–media a una cifra, percentuale inferiore rispetto alla stima precedente di Jefferies (5%) ma leggermente superiore rispetto al consenso (3%). L’azienda si aspetta prezzi medi stabili e un margine lordo compreso tra 45,5% e 46,5%, superiore al 41% indicato dagli analisti.
Sul fronte valutario, la società calcola un impatto negativo compreso tra 2 e 3 milioni di sterline. Jefferies, nonostante le incertezze, conferma il rating “hold” e l’obiettivo di prezzo a 650 pence, pur riconoscendo che i commenti su volumi, margini e perdite operative in Cina lasciano spazio a ulteriori possibili revisioni delle stime.
Migliori Piattaforme di Trading
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
74.73% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
- Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
- Leva fino a 1:30
- Protezione da Saldo Negativo
74.54% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore.
- Trading online ETF - CRYPTO - CFD
- Licenza: CySEC - FCA - ASIC
- Copia i migliori trader del mondo
Il 72% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore
- Regulated CySEC License 247/14
- Conto di pratica gratuito da 10.000€
- Interfaccia intuitiva e strumenti avanzati
Il 72% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si negoziano CFD con questo fornitore
CFDs are high-risk instruments and may result in the loss of all your capital.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.
Unisciti al nostro canale Telegram! 🚀
Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹
- Investimento minimo a partire da 1$
- Deposito minimo a partire da $50
- Piattaforma premiata, Prelievi istantanei e Supporto 24/7
72% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider


