Cardano punta sulla DeFi con Bitcoin e XRP

La strategia della blockchain Cardano si sta sempre più orientando verso la creazione di un ecosistema DeFi robusto, interoperabile e orientato alla sicurezza.

Cardano accelera sull’integrazione DeFi con Cardinal

La blockchain Cardano, al 10° posto per capitalizzazione di mercato, compie un passo fondamentale per la sua evoluzione nel mondo della finanza decentralizzata con il lancio di Cardinal, un protocollo innovativo destinato a colmare il divario tra Bitcoin e l’ecosistema DeFi della rete. L’annuncio è stato confermato dal fondatore Charles Hoskinson il 9 giugno, che ha condiviso un post del CTO di Input Output Global, Roman Pellerin. L’obiettivo principale è attrarre la liquidità per Bitcoin, offrendo nuove opportunità ai possessori della criptovaluta più capitalizzata per interagire con applicazioni decentralizzate in modo sicuro e programmabile.

Il protocollo Cardinal rappresenta la soluzione più avanzata finora proposta da Cardano per portare Bitcoin nel proprio ecosistema, senza dipendere da bridge centralizzati o custodi terzi. Alla base del funzionamento c’è la possibilità di “wrappare” gli UTXO (Unspent Transaction Outputs) di Bitcoin, trasformandoli in asset utilizzabili su Cardano. Ogni token wrapped mantiene un rapporto 1:1 con Bitcoin e può essere “bruciato” in qualsiasi momento per riscattare la criptovaluta sulla chain nativa.

Cardinal opera su un modello trust-minimized, in cui è sufficiente che almeno un operatore si comporti in modo onesto, a differenza dei modelli che richiedono la maggioranza degli attori affidabili. Il protocollo utilizza MuSig2, un sistema multi-firma che consente a più entità di firmare collettivamente una singola transazione, aumentando la sicurezza.

Apertura a Ripple: XRP e RLUSD nel mirino

Parallelamente all’integrazione di Bitcoin, Cardano guarda anche ai prodotti di Ripple. Charles Hoskinson ha recentemente risposto a una domanda della community riguardo l’inclusione di RealUSD (RLUSD), la stablecoin ancorata al dollaro sviluppata da Ripple. Le sue parole hanno alimentato le speculazioni su una strategia più ampia per accogliere altri asset collegati a Ripple, incluso XRP.

Oltre a RLUSD, Hoskinson ha menzionato potenziali integrazioni con il wallet Lace, il supporto per l’utilizzo di XRP nelle funzionalità DeFi e un possibile meccanismo chiamato “glacier drops”, che potrebbe indicare un rilascio graduale di funzionalità o asset. 

ADA: segnali tecnici di ripresa e nuove opportunità 

Sul fronte del mercato, Cardano (ADA) mostra segnali incoraggianti di ripresa. Il prezzo è salito da 0,6291 a 0,6441 dollari, con un aumento del 2,16% nelle ultime 24 ore. L’indicatore Bollinger Bands suggerisce una potenziale inversione rialzista, con il prezzo che si trova nella fascia inferiore del range, da cui solitamente partono movimenti verso l’alto. Se i rialzisti riprendessero il controllo del trend, ADA potrebbe puntare a una fascia di prezzo compresa tra 0,67 e 0,70 dollari.

Tuttavia, il volume di scambi è in forte calo (-46,33%), segno che anche le balene si stanno momentaneamente defilando, nonostante avessero acquistato oltre 120 milioni di ADA nelle 48 ore precedenti. Per sostenere un rimbalzo, sarà fondamentale il ritorno di acquisti consistenti da parte di investitori istituzionali e retail.

Un altro elemento di interesse è la recente apertura di ADA al trading OTC sulla piattaforma Kraken, che potrebbe portare maggiore adozione e liquidità. A ciò si aggiungono le notizie positive sull’approvazione dell’ETF su Cardano da parte della SEC. Secondo Bloomberg, le probabilità di approvazione sono salite al 75%, una percentuale che potrebbe stimolare ulteriori acquisti.

Best Wallet: il progetto crypto all in one per gli investitori

In questa evoluzione della finanza decentralizzata, si inserisce anche Best Wallet, una delle soluzioni per gestire cripto più apprezzate del 2025. Dotato di funzionalità avanzate di sicurezza, con il supporto a oltre 60 blockchain e il DEX integrato, Best Wallet consente agli utenti di partecipare in anteprima a prevendite esclusive tramite la sezione “Upcoming Tokens” e offre un aggregatore per lo staking che ottimizza i rendimenti. 

Il token nativo $BEST, attualmente in prevendita, garantisce numerosi vantaggi, come costi ridotti nelle transazioni, un rendimento annuo fino al 105% tramite staking, accesso anticipato ai progetti e potere decisionale nella governance dell’ecosistema. 

$BEST è disponibile a un costo vantaggioso di 0,025195 dollari nella prevendita sul sito web ufficiale, dove sono stati raccolti 13,3 milioni di dollari finora, per poi essere quotato su popolari cripto exchange.

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