L’approvazione ufficiale del primo ETF Spot segna un momento storico per XRP, che conquista un nuovo traguardo sul mercato canadese. La criptovaluta progettata per rivoluzionare i pagamenti globali ottiene finalmente un’esposizione diretta attraverso un fondo negoziato in borsa, consolidando il suo status tra le crypto più rilevanti al mondo.

Purpose Investments porta XRP nella Borsa di Toronto
Purpose Investments, leader canadese nel settore degli ETF cripto, ha ufficializzato il lancio del Purpose XRP ETF sulla Borsa di Toronto, diventando il primo fondo del paese a offrire esposizione diretta a XRP, la quarta criptovaluta per capitalizzazione di mercato con 125,5 miliardi di dollari. Il prodotto, negoziato con il ticker XRPP, è disponibile in tre versioni: coperta in dollari canadesi, non coperta (XRPP.B) e denominata in dollari statunitensi (XRPP.U).
Il lancio è avvenuto dopo l’approvazione finale dell’Ontario Securities Commission (OSC), consolidando la posizione di Purpose come punto di riferimento per gli investitori alla ricerca di strumenti regolamentati nel settore cripto. Tra i vantaggi del fondo figurano la custodia istituzionale tramite Gemini e Coinbase e la possibilità di essere detenuto in conti registrati come TFSA e RRSP, strumenti pensionistici e di risparmio fiscalmente agevolati.
Secondo Vlad Tasevski, Chief Innovation Officer di Purpose Investments, l’ETF su XRP risponde a una forte domanda del mercato canadese, dove molti investitori desiderano un’esposizione regolamentata ad asset digitali come Bitcoin ed XRP. Tasevski ha sottolineato che la missione di Purpose è rendere più accessibili gli strumenti digitali, puntando su fiducia, trasparenza e formazione per navigare il settore con consapevolezza.
Con un patrimonio gestito superiore ai 24 miliardi di dollari, Purpose amplia così la propria gamma di ETF cripto, che già include esposizioni su Bitcoin, Ethereum e Solana, dimostrando una strategia ben diversificata in ambito blockchain.
XRP sotto pressione
Nonostante il lancio dell’ETF abbia portato ieri sera ad un incremento del prezzo del 10% per XRP, che ha toccato quota 2,34 dollari, il token ha successivamente mostrato segnali di debolezza. Attualmente scambiato intorno ai 2,13 dollari, XRP ha registrato un calo del 4% nelle ultime 24 ore, complici sia le tensioni geopolitiche in Medio Oriente sia un forte calo dell’attività di rete sull’XRP Ledger.
I dati di Santiment indicano che il numero di indirizzi attivi giornalieri è crollato dell’85% in pochi giorni, passando da oltre 600.000 a circa 100.000. Questa flessione segnala un calo dell’interesse operativo per il token, che potrebbe compromettere il momentum rialzista nel breve termine.
Anche gli indicatori tecnici non offrono al momento segnali incoraggianti. L’indice RSI è in fase discendente, mentre i principali livelli di resistenza si attestano tra i 2,24 e i 2,34 dollari, con supporti critici a 2,09 e 2,00 dollari. La perdita di questi ultimi potrebbe spingere XRP verso il minimo di aprile, a 1,61 dollari.
Cresce l’interesse per le soluzioni autonome
In parallelo alla crescita di interesse da parte di enti istituzionali verso gli asset digitali, cresce anche l’interesse verso strumenti che offrono pieno controllo agli utenti e maggiore varietà di asset.
Tra questi spicca Best Wallet, una piattaforma emergente per la gestione autonoma delle criptovalute, con supporto per oltre 60 blockchain, nessuna richiesta di KYC e accesso a una gamma completa di servizi DeFi.
Best Wallet consente di acquistare crypto direttamente con valute FIAT, oltre ad offrire un DEX interno per scambi cripto rapidi e sicuri. Una delle funzioni più apprezzate è la sezione “Upcoming Tokens”, che permette di scoprire e investire in progetti prima che siano accessibili al pubblico. A completare l’offerta vi è un aggregatore di staking che ottimizza i rendimenti passivi sulle criptovalute detenute.

Il token nativo $BEST rappresenta il fulcro dell’ecosistema: consente accesso anticipato alle prevendite, cashback fino all’8% sulla carta di credito per spendere cripto, commissioni ridotte e potenziamento delle ricompense da staking.
Con oltre 13 milioni di dollari già raccolti, la prevendita di Best Wallet sta attirando crescente attenzione tra gli investitori cripto in cerca di progetti con applicazioni concrete. Il token $BEST è attualmente disponibile sul sito web ufficiale al prezzo di 0,025195 dollari, con un prezzo destinato ad aumentare nelle fasi successive.
Considerata la struttura deflazionistica del token, i benefici d’uso all’interno della piattaforma e l’adozione già in corso, molti analisti vedono in Best Wallet una delle alternative più interessanti nel panorama Web3. Al momento, l’accesso anticipato offre un vantaggio strategico a chi intende entrare prima che il token venga quotato su exchange popolari, dove potrebbe registrare un apprezzamento significativo.
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