Dubai punta sulla blockchain di XRP per la tokenizzazione del Real Estate

Dubai ha presentato una piattaforma per la tokenizzazione immobiliare basata sull’XRP Ledger, con l’obiettivo di rendere più efficiente e accessibile il settore immobiliare tramite l’uso della blockchain.

Dubai porta gli immobili su XRP

Con una sorprendete iniziativa da 16 miliardi di dollari, Dubai ha lanciato una piattaforma di tokenizzazione immobiliare basata sull’XRP Ledger. La notizia è stata annunciata durante l’evento TOKEN2049 tenutosi proprio a Dubai. La piattaforma mira a trasformare il settore immobiliare tradizionale, rendendolo più liquido, trasparente ed efficiente attraverso la tokenizzazione degli asset. La scelta dell’XRP Ledger non è casuale, in quanto la rete è nota per l’elevata velocità di transazione, i costi contenuti e un’infrastruttura adatta anche per applicazioni istituzionali.

Questo passo rappresenta uno dei primi casi d’uso concreti su scala globale della tokenizzazione immobiliare su blockchain. Il progetto potrebbe inaugurare una nuova era per il Real Estate, facilitando l’accesso agli immobili tramite un investimento minimo di 540 dollari e semplificando le operazioni di acquisto e vendita. In un momento in cui il concetto di Real World Assets (RWA) tokenizzati sta guadagnando terreno, la mossa di Dubai rafforza il ruolo dell’XRP Ledger come architettura chiave per l’economia tokenizzata del futuro.

Novità per gli ETF spot su XRP negli Stati Uniti

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha avviato l’esame della proposta presentata da WisdomTree per l’approvazione di un ETF su XRP. Il prodotto, denominato WisdomTree XRP Trust, permetterebbe agli investitori di ottenere esposizione al prezzo di XRP attraverso azioni negoziabili sulla Cboe BZX Exchange, senza dover gestire direttamente i token o preoccuparsi di chiavi private e custodia. L’iniziativa rientra in un più ampio interesse per soluzioni simili da parte di altri operatori come Bitwise, 21Shares e Canary Capital, a conferma del crescente appeal di XRP nel panorama istituzionale. La SEC ha 240 giorni per pronunciarsi e, nel frattempo, raccoglierà commenti pubblici sulla proposta. Questo processo, che si concluderà entro gennaio 2026, potrebbe rappresentare un ulteriore segnale di apertura dell’ente regolatore verso gli ETF basati su criptovalute, alimentando le aspettative su un’eventuale approvazione anche per altri asset digitali oltre a Bitcoin ed Ethereum. 

BitMEX Apre a XRP e RLUSD 

Recentemente l’exchange BitMEX ha introdotto una nuova funzionalità chiamata Multi Asset Margining, pensata per rendere il trading di derivati più flessibile e accessibile. Questa funzione permette ora agli utenti di utilizzare il token XRP come margine per le proprie operazioni, insieme a RLUSD, una stablecoin integrata da poco sulla blockchain di Ripple.

Con questa innovazione, gli utenti possono anche continuare a utilizzare altre valute come USDT, USDC, ETH e BTC (XBT) per aprire posizioni. L’obiettivo dichiarato di BitMEX è quello di migliorare l’esperienza complessiva dell’utente, offrendo maggiore libertà nella gestione del capitale e nella scelta della valuta da impiegare come garanzia.

Best Wallet: sicurezza e rendimenti in un’app

Considerando i forti cambiamenti nel mercato degli asset digitali, Best Wallet si sta affermando come uno dei wallet più apprezzati del 2025 da investitori e analisti come Matteo Afrasinei. 

Progettato con un’attenzione particolare alla sicurezza e alla gestione intuitiva degli asset digitali, Best Wallet supporta oltre 60 blockchain, ha un DEX integrato e offre strumenti avanzati per la partecipazione alle prevendite più promettenti tramite la funzione “Upcoming Tokens”. Un altro punto di forza è l’aggregatore di staking, che consente agli utenti di trovare e sfruttare le migliori opportunità di rendimento disponibili sul mercato.

Il cuore dell’ecosistema è rappresentato dal token nativo $BEST, attualmente disponibile a un prezzo di prevendita di 0,025095 dollari. Finora, il progetto ha già raccolto oltre 12,7 milioni di dollari, confermando un forte interesse da parte della comunità crypto.

Il token garantisce numerosi vantaggi, come l’accesso anticipato ai nuovi progetti, costi di transazione ridotti, potere di governance e ricompense da staking con un rendimento annuo del 112%. 

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