La famiglia Trump accelera sulle crypto: investimento in $TRUMP e richiesta per un ETF su Bitcoin

Il crescente coinvolgimento della famiglia Trump nel mondo delle criptovalute segna un’evoluzione significativa nel trend che unisce politica, finanza e tecnologia blockchain. 

WLFI investe nella memecoin $TRUMP

Eric Trump, figlio del presidente degli Stati Uniti, ha annunciato ufficialmente su X un’importante partnership tra la memecoin $TRUMP e World Liberty Financial (WLFI), una società controllata dai Trump e attiva nel settore DeFi. Secondo quanto comunicato, WLFI è pronta a effettuare un investimento sostanziale nel token $TRUMP, confermando così una strategia di lungo termine mirata a sostenere la crescita del progetto.

Eric Trump ha descritto questa alleanza come una “visione condivisa per la crypto, il patriottismo e il successo a lungo termine”, sottolineando che l’iniziativa va ben oltre il semplice supporto a un memecoin. L’investimento di WLFI si inserisce infatti nella sua strategia di tesoreria crypto, una pratica sempre più comune tra le piattaforme DeFi per rafforzare le proprie riserve e diversificare il portafoglio in asset considerati strategici.

A seguito dell’annuncio, il mercato ha reagito in modo positivo, con il token $TRUMP che ha registrato un incremento del 2,90% nella giornata di venerdì, toccando quota 10,1 dollari, mentre oggi è in rialzo del 1,6% con un prezzo attuale di 10,56 dollari. Anche se le memecoin sono note per la loro volatilità e dipendenza dai trend mediatici, il supporto pubblico di una figura nota come Eric Trump e la prospettiva di un investimento importante da parte di WLFI sembrano aver rafforzato momentaneamente la fiducia degli investitori.

Trump Media propone un ETF su Bitcoin

Parallelamente agli sviluppi sulle meme coin, un altro tassello importante è stato aggiunto al crescente coinvolgimento della famiglia Trump nel mondo crypto. La Trump Media & Technology Group (TMTG), azienda che gestisce la piattaforma Truth Social e di cui Donald Trump è il principale azionista, ha presentato una richiesta ufficiale alla Securities and Exchange Commission (SEC) per l’approvazione di un ETF Bitcoin.

La proposta, formalizzata attraverso la registrazione S-1, mira a creare il “Truth Social Bitcoin ETF”, un fondo che riflette la performance del prezzo del Bitcoin attraverso la custodia diretta dell’asset da parte del cripto exchange Crypto.com, scelto come custode esclusivo, agente di esecuzione e fornitore di liquidità. Il fondo sarà quotato sul NYSE Arca, in collaborazione con Yorkville America Digital, gestore di asset crypto e partner della TMTG.

Caratteristiche e controversie del nuovo ETF

L’ETF presenta alcune clausole di esclusività, tra cui il fatto che Crypto.com fornirà determinati servizi in maniera esclusiva al Trust del fondo. Non sono stati ancora divulgati i dettagli sulle commissioni applicate agli investitori, ma un elemento che ha sollevato perplessità tra gli analisti riguarda la possibilità, prevista dal documento, che lo sponsor dell’ETF possa anticipare o prendere posizioni opposte a quelle del Trust. Questo scenario, pur non raro nelle dichiarazioni di rischio di ETF crypto, solleva interrogativi sull’equità e sulla trasparenza per gli investitori retail.

In caso di fork della rete Bitcoin, inoltre, il Trust non riconoscerà agli investitori alcun diritto sugli eventuali nuovi asset generati. La dichiarazione esplicita afferma che i “diritti incidentali saranno permanentemente e irrevocabilmente abbandonati”. Questo significa che, qualora Bitcoin dovesse subire una forte modifica della sua blockchain e generare nuovi token (come avvenuto in passato con Bitcoin Cash), gli investitori del Truth Social ETF non avranno diritto a riceverli.

Solaxy: ultimi 7 giorni per partecipare

Mentre aumenta l’interesse sulla meme coin lanciata sulla blockchain Solana dal presidente americano, un altro progetto che sta rapidamente guadagnando terreno nell’ecosistema crypto è Solaxy, che ha appena superato i 45,9 milioni di dollari nella prevendita in corso. 

Costruita come Layer2 su Solana, Solaxy nasce con l’obiettivo di risolvere alcune delle criticità tipiche del sistema, come la congestione della rete e le commissioni elevate, proponendo un’infrastruttura più veloce, scalabile e a basso costo.Il cuore dell’ecosistema è rappresentato dal token $SOLX, acquistabile in prevendita per altri 7 giorni al costo di 0,00175 dollari.

Le utilità del token comprendono non solo il pagamento delle commissioni, ma anche molteplici funzionalità, tra cui staking con rendimento annuo dell’88%, governance decentralizzata e ricompense agli utenti più attivi in forma di airdrop.

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