Le migliori criptovalute da acquistare mentre JPMorgan e le principali banche si preparano a lanciare una nuova stablecoin

I colossi di Wall Street stanno compiendo mosse destinate a rivoluzionare il settore delle stablecoin. Secondo il Wall Street Journal, JPMorgan, Bank of America, Citigroup e Wells Fargo stanno negoziando il lancio di un progetto congiunto per una stablecoin. 

Sebbene le trattative siano al momento in fase preliminare, la prospettiva dell’ingresso di JPMorgan, Bank of America, Citigroup e Wells Fargo nel mercato delle stablecoin, sta generando entusiasmo tra gli investitori. Di seguito vi presentiamo quattro criptovalute che potrebbero beneficiare di questa evoluzione.

1. MIND of Pepe (MIND)

L’ingresso delle banche nel settore delle criptovalute rappresenta una validazione che può stimolare l’intero mercato. MIND of Pepe (MIND) è ben posizionata per capitalizzare questo trend. Il progetto si basa su un agente di intelligenza artificiale autonomo che analizza dati di mercato in tempo reale, senza seguire regole rigide, per prendere decisioni mirate e informate. 

L’agente di MIND of Pepe, già operativo su X, monitora dai movimenti dei whale wallet al sentiment sui social network. Presto sarà in grado di creare nuovi token in base alle opportunità di mercato identificate. I possessori di MIND avranno accesso prioritario a questi token generati dall’IA. 

Con 10,64 milioni di dollari raccolti in prevendita e un APY da staking del 227%, il progetto sta riscuotendo un grandissimo successo. Il lancio su DEX è previsto per giugno, segnando il debutto di MIND sul mercato aperto. 

La combinazione di tecnologia IA e vantaggi esclusivi per i detentori di MIND potrebbe generare un valore significativo nel lungo termine. 

2. BTC Bull Token (BTCBULL)

Le stablecoin bancarie potrebbero accelerare l’adozione istituzionale, favorendo in particolare i progetti legati al successo di Bitcoin. BTC Bull Token (BTCBULL) amplifica questa connessione premiando i possessori con airdrop di BTC reali al raggiungimento di tre traguardi di prezzo di Bitcoin. 

Questi airdrop consistono in BTC autentici, non derivati. La prevendita di BTCBULL ha raccolto 6,4 milioni di dollari, con token offerti a 0,00253 dollari ciascuno. Inoltre, al raggiungimento di altri tre obiettivi di prezzo, una parte dell’offerta di BTCBULL verrà bruciata, rendendo questo token più raro. 

Con Bitcoin sopra i 110.000 dollari e flussi significativi verso gli ETF spot, BTCBULL si trova in una posizione favorevole. Esperti come Jacob Bury lo considerano con un “potenziale 10x”, rendendolo una delle migliori criptovalute da acquistare al momento. 

3. Marlin (POND)

Il lancio di una stablecoin da parte di JPMorgan e altre banche richiederà transazioni rapide e reti performanti. Marlin (POND) in quanto protocollo “Layer-0” capace di ottimizzare le blockchain, eccelle proprio in questo ambito. A differenza di altre soluzioni che si concentrano sulla scalabilità di una singola blockchain, Marlin migliora il trasferimento di dati tra reti. 

La rete relay di Marlin elimina i limiti dell’infrastruttura internet pubblica, migliorando le prestazioni delle blockchain. Con l’adozione istituzionale in crescita, questa tecnologia potrebbe diventare indispensabile. 

POND ha attualmente una capitalizzazione di mercato di 88 milioni di dollari, che sembra modesta considerando il vero potenziale di Marlin. L’ingresso delle banche nel settore delle criptovalute potrebbe di fatto favorire progetti come Marlin, che sono già pronti a registrare guadagni significativi. 

4. Polyhedra Network (ZKJ)

Le banche che entrano nel settore delle criptovalute devono affrontare la sfida dell’interoperabilità tra blockchain. Polyhedra Network (ZKJ) risolve questo problema con zkBridge, un sistema di prova a conoscenza zero che collega le blockchain senza i rischi di fiducia tipici delle soluzioni cross-chain. 

Quando JPMorgan sposterà la sua stablecoin tra reti diverse, avrà bisogno di un’infrastruttura affidabile per evitare vulnerabilità ai frequenti attacchi informatici. La tecnologia zkBridge, già operativa, elabora transazioni cross-chain senza validatori esterni. 

Con una capitalizzazione di mercato di 600 milioni di dollari, ZKJ sta guadagnando terreno, con un volume di scambi di 3,8 miliardi di dollari. Essendo al 48% sotto il suo massimo storico, offre un ampio margine di crescita, rendendolo una scelta piuttosto attraente per gli investitori. 

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