OKX pronto alla IPO: lo storico exchange cripto punta alla quotazione su Wall Street

Il possibile debutto in Borsa di OKX negli Stati Uniti segna un momento cruciale non solo per l’exchange stesso, ma per l’intero settore delle criptovalute. 

OKX valuta la quotazione in Borsa 

Uno dei più grandi cripto exchange al mondo, OKX, sta considerando un’IPO negli Stati Uniti dopo aver rilanciato ufficialmente le sue operazioni nel Paese ad aprile 2025, e il successo riscontrato a Wall Street da Circle. La società starebbe esplorando la possibilità di quotarsi sulla borsa americana, in un momento in cui il settore crypto sta vivendo un forte boom anche sui mercati azionari tradizionali.

Il rally del comparto crypto, con Bitcoin a solo -3,5% dal suo prezzo record di 112.000 dollari, si riflette oggi più che mai nelle valutazioni in Borsa, sorprendendo anche gli addetti ai lavori. Tuttavia, OKX ha rifiutato di commentare ufficialmente le indiscrezioni legate ai piani di quotazione.

La mossa verso una IPO americana arriva mentre OKX si trova a fare i conti con crescenti pressioni regolatorie in Asia. A fine maggio, infatti, la Commissione tailandese per i titoli e la borsa (SEC) ha annunciato che bloccherà le operazioni di OKX nel Paese, insieme ad altri quattro exchange tra cui Bybit e CoinEx.

Circle apre la strada ad altre IPO crypto

L’interesse di OKX verso una IPO americana non arriva dal nulla, ma fa seguito al clamoroso successo della quotazione di Circle, l’emittente della stablecoin USDC, che ha debuttato sulla New York Stock Exchange il 5 giugno 2025.

Il titolo di Circle (CRLC) ha registrato una crescita del 865% rispetto al prezzo iniziale di 31 dollari, raggiungendo un massimo storico di 299 dollari, prima di correggere agli attuali 206 dollari. Anche il volume di scambi giornaliero ha segnato un nuovo record con 89,52 milioni di azioni scambiate, riflettendo un livello di interesse senza precedenti da parte della comunità finanziaria.

TRON segue Circle con la crypto treasury

Sull’onda dell’entusiasmo per Circle, anche l’azienda dietro la blockchain TRON (TRX), fondata dal miliardario Justin Sun, ha annunciato di voler debuttare in Borsa ma con una modalità alternativa, ovvero una fusione inversa con SRM Entertainment, già quotata al Nasdaq con il titolo “SRM”. Una volta completata l’operazione, SRM cambierà nome in TRON e adotterà un modello di business focalizzato su una crypto treasury.

La nuova società emetterà 100.000 azioni privilegiate convertibili e 220 milioni di warrant per raccogliere fino a 210 milioni di dollari, destinati all’acquisto della criptovaluta nativa di TRON ($TRX). Questa strategia riflette un trend crescente nel settore, ovvero aziende quotate che costruiscono una grande riserva di criptovalute come asset strategico.

Il boom delle crypto treasury 

La crescente adozione di crypto treasury da parte di aziende quotate rappresenta una svolta strategica che riflette la maturazione del settore delle criptovalute. Realtà come MicroStrategy, GameStop e Trump Media & Technology Group stanno aprendo la strada a un nuovo paradigma finanziario, utilizzando Bitcoin e altre criptovalute non solo come copertura contro l’inflazione, ma anche come potente leva d’innovazione e posizionamento competitivo. Questa scelta rafforza la visione delle crypto come asset strategici, capaci di valorizzare la brand identity e attrarre investitori proiettati verso il futuro.

Anche se la volatilità di mercato rimane una caratteristica intrinseca del settore, molte aziende stanno imparando a integrarla in modo efficace nella propria strategia, rafforzando la resilienza finanziaria e sfruttando i momenti di mercato per accumulare valore a lungo termine. I casi come quello di MicroStrategy, che ha scelto un’esposizione trasparente a Bitcoin, ottenendo un incremento del titolo di oltre 3.143% dall’inizio del PAC su Bitcoin nel 2020, testimoniano una crescente fiducia nella capacità delle criptovalute di generare valore sostenibile nel tempo.

Snorter: il nuovo trading bot su Solana

Nel panorama in rapida evoluzione delle criptovalute, dove velocità e sicurezza sono fondamentali, Snorter si presenta come una delle innovazioni più promettenti per gli appassionati di meme coin e trading su Solana. Si tratta di un bot di trading avanzato, integrato direttamente su Telegram, che offre transazioni estremamente rapide, commissioni ridotte e un’interfaccia user-friendly pensata sia per trader esperti che per principianti.

In termini di accessibilità, Snorter consente di acquistare e vendere token utilizzando una vasta gamma di asset, tra cui SOL, ETH, BNB, USDT, USDC e persino carte di credito, ed è pienamente compatibile con wallet popolari come Best Wallet, MetaMask e Trust Wallet.

Il token nativo del progetto, $SNORT, può essere utilizzato per accedere a funzionalità premium del bot, pagamento delle commissioni e per lo staking, con un rendimento annuo del 269%.

Il prezzo di $SNORT in prevendita è di 0,0961 dollari ed ha raccolto 1,2 milioni di dollari in meno di un mese dal lancio, mostrando un grande interesse degli investitori già prima della quotazione sui cripto exchange.

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