Goldman Sachs ha rivisto al rialzo le proprie stime sul prezzo dell’oro, portando il target per la fine del 2026 a 4.900 dollari l’oncia, rispetto ai precedenti 4.300 dollari. Secondo la banca d’investimento, la corsa del metallo prezioso è alimentata da una domanda costante proveniente sia dalle banche centrali che dagli investitori occidentali, un mix che sta consolidando il trend rialzista.

Negli ultimi mesi, l’oro ha registrato un aumento del 17% rispetto ai livelli di fine agosto, spinto da flussi consistenti verso gli ETF e da acquisti sostenuti da parte delle banche centrali dei mercati emergenti. Goldman sottolinea come questi flussi siano ormai un elemento strutturale e non episodico, tali da spostare verso l’alto la base di riferimento del proprio modello di valutazione. Al contrario, la componente speculativa dei mercati è rimasta relativamente stabile, segnale di un rialzo più solido e meno legato alla volatilità di breve periodo.
Nella giornata di martedì, le quotazioni XAU/USD si sono mantenute vicine ai massimi storici, intorno ai 4.000 dollari l’oncia, prima di assestarsi a 3.952,56 dollari, in lieve calo dello 0,2%. Il metallo giallo continua comunque a beneficiare del contesto di incertezza geopolitica in paesi chiave come Stati Uniti, Giappone e Francia, nonché delle attese di nuovi tagli ai tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.
Leggi anche: 💡Le migliori strategie da usare nel trading online
Previsioni di crescita sostenuta fino al 2026
Nonostante il recente rally, Goldman Sachs prevede un ulteriore rialzo del 23% entro la fine del 2026. L’elemento centrale della previsione è la domanda strutturale delle banche centrali, che secondo la banca americana continueranno ad accumulare oro per diversificare le riserve in un contesto di crescente sfiducia verso le valute tradizionali. Gli analisti, guidati da Lina Thomas, stimano che gli acquisti si manterranno su una media di 70-80 tonnellate annue nel biennio 2025-2026, contribuendo da soli a circa 19 punti percentuali del previsto incremento dei prezzi.
Parallelamente, la ripresa della domanda di ETF sull’oro dovrebbe rafforzarsi con l’allentamento della politica monetaria americana. Goldman si aspetta che la Fed tagli il tasso sui fondi di 100 punti base entro la metà del 2026, favorendo flussi positivi verso il metallo prezioso e aggiungendo circa cinque punti percentuali all’apprezzamento complessivo. L’unico elemento in lieve controtendenza potrebbe essere il graduale ritorno alla normalità del posizionamento speculativo, che potrebbe sottrarre circa un punto percentuale al guadagno totale.
👉Apri ora un conto demo gratis su eToro per iniziare a investire su azioni
Rischi al rialzo per le nuove stime
Secondo Goldman Sachs, le prospettive restano fortemente orientate verso l’alto. Oltre al ruolo delle banche centrali, la banca evidenzia il possibile ingresso di capitali privati nel mercato dell’oro fisico e negli ETF, fenomeno che potrebbe amplificare ulteriormente la domanda e spingere i prezzi oltre le attuali previsioni. In uno scenario in cui l’oro continua a consolidarsi come bene rifugio per eccellenza, la soglia dei 4.900 dollari l’oncia entro fine 2026 non appare più un traguardo ambizioso, ma una tappa intermedia di un trend destinato a proseguire nel tempo.
Migliori Piattaforme di Trading
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.
Unisciti al nostro canale Telegram! 🚀
Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹
- Ottieni $ 5.000 in fondi virtuali per esercitarti
- Oltre 750 CFD disponibili – Leva fino a 30: 1
- Fai trading 7 giorni su 7
74% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider
