Ripple verso i $100 miliardi di valutazione? Cresce l’attesa per l’IPO e gli ETF su XRP

Cresce l’attenzione sul futuro di XRP, con stime che puntano a una valutazione da 100 miliardi di dollari per la quotazione in Borsa. Tra indiscrezioni sull’IPO di Ripple ed ETF in approvazione, il mercato si prepara ad una maggiore adozione della quarta criptovaluta per capitalizzazione.

Nuove valutazioni riguardanti l’IPO di Ripple

Negli ultimi mesi, Ripple ha compiuto diverse operazioni che hanno alimentato ipotesi su un possibile debutto in Borsa. Nonostante il CEO Brad Garlinghouse e la presidente Monica Long abbiano escluso un’IPO nel 2025, le attività della società suggeriscono una preparazione in atto. Tra queste, spiccano un maxi buyback da 700 milioni di dollari, l’assunzione di figure chiave per lo sviluppo aziendale e le relazioni con gli investitori, e due acquisizioni rilevanti: Hidden Road per 1,25 miliardi e Metaco per 250 milioni di dollari.

Il tema IPO ha anche attirato l’attenzione dell’avvocato pro-XRP John Deaton, che ha commentato un’intervista in cui Garlinghouse citava Circle (CRCL), il cui titolo azionario ha ottenuto un +570% rispetto al prezzo di IPO. Deaton ha sottolineato come Ripple, pur non avendo bisogno immediato di raccogliere capitali, possa mirare a una valutazione superiore ai 100 miliardi di dollari, considerando l’attuale capitalizzazione di 126 miliardi di dollari per XRP.

Prezzo e probabilità di ETF per XRP

Nonostante il prezzo di 2,14 dollari per XRP sia intrappolato in un range ristretto tra i 2 e 3 dollari, dopo aver toccato i 3,28 dollari a gennaio, l’interesse istituzionale resta alto in seguito alla proposta del presidente Trump di includerla in una riserva crypto nazionale. La società VivoPower, quotata in Borsa, ha investito 121 milioni di dollari in XRP e stretto una partnership con Flare per generare rendimento sulle sue partecipazioni.

A rafforzare l’ottimismo sul futuro di XRP, Bloomberg segnala che le probabilità di approvazione di ETF spot su XRP, insieme a Solana, Dogecoin e Cardano, superano il 90%, secondo gli analisti James Seyffart ed Eric Balchunas. Questo grazie a un atteggiamento più collaborativo della SEC, testimoniato dalle recenti richieste di modifica S-1 e riconoscimenti 19b-4.

TRON si quota tramite una fusione

Tron (TRX), fondata dal cripto miliardario Justin Sun, ha scelto un percorso alternativo, procedendo a una fusione inversa con SRM Entertainment, già quotata al Nasdaq, che sarà ribattezzata Tron Inc. L’operazione è stata orchestrata dalla Dominari Securities, vicina all’amministrazione Trump, e arriva dopo che la SEC ha sospeso l’indagine per frode nei confronti di Sun.

Il nuovo soggetto acquisirà e metterà in staking la cripto TRX, distribuendo dividendi agli azionisti, seguendo il modello di Strategy (ex MicroStrategy). SRM ha visto il proprio titolo crescere di oltre il 530% dopo l’annuncio. TRON, che gestisce oltre il 50% delle transazioni USDT globali, rappresenta oggi la principale rete stablecoin per volumi di scambio e l’ottava cripto per capitalizzazione di mercato.

L’app per custodire facilmente cripto e stablecoin

In questo contesto dinamico, cresce l’esigenza di strumenti capaci di offrire agli utenti un controllo diretto sui propri asset digitali, integrando le migliori funzionalità di gestione, scambi e investimento. Proprio in quest’ottica si inserisce Best Wallet, una piattaforma non-custodial e multi chain, progettata per offrire un’esperienza semplificata nella gestione autonoma delle criptovalute.

Best Wallet consente lo scambio diretto di crypto da oltre 60 blockchain, compresi gli acquisti tramite euro o dollari, una piattaforma dove ottenere facilmente interessi da staking, e una sezione dedicata ai token emergenti, dove gli utenti possono individuare nuove opportunità prima della quotazione sugli exchange.

Il token nativo $BEST fornisce vantaggi esclusivi, tra cui accesso anticipato alle prevendite, cashback dell’8% sulla carta per spendere criptovalute, riduzione delle commissioni di scambio e interessi potenziati per lo staking.

Acquistabile in prevendita al prezzo di 0,025235$, $BEST ha già raccolto oltre 13,5 milioni di dollari, segnale di un forte interesse da parte degli investitori interessati alla finanza decentralizzata e agli asset digitali. Una volta che il token $BEST sarà quotato sui principali exchange, poco dopo la fine della prevendita, il suo valore potrebbe vedere un’importante rivalutazione. La compatibilità con wallet come MetaMask e Trust Wallet lo rende accessibile fin da subito a un ampio pubblico.

Mentre la finanza tradizionale è sempre più interessata agli asset digitali, Best Wallet si distingue per la solidità tecnologica e semplicità d’uso, rappresentando un’opzione interessante per chi cerca una valida piattaforma per l’autogestione dei propri asset digitali.

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