TON crolla del 6% dopo la smentita ufficiale sul Golden Visa negli Emirati Arabi

Le autorità degli Emirati Arabi hanno negato il collegamento tra lo staking di Toncoin e l’accesso al Golden Visa, causando dubbi e una significativa correzione nel prezzo di TON.

Dopo un rialzo del 10%, Toncoin (TON) ha subito un calo del 6% in seguito alla smentita ufficiale delle autorità degli Emirati Arabi. Le istituzioni hanno negato qualsiasi collegamento tra lo staking di TON e l’accesso al Golden Visa, generando incertezza e una correzione significativa del prezzo della criptovaluta.

Le autorità degli Emirati smentiscono il legame tra lo staking di TON e il Golden Visa

Il programma di TON aveva affermato che gli investitori che bloccano $100.000 in Toncoin per tre anni, pagando inoltre una tassa di elaborazione una tantum di $35.000, sarebbero diventati idonei a ottenere un Golden Visa della durata di 10 anni negli Emirati Arabi Uniti. 

Questa notizia aveva inizialmente scatenato grande entusiasmo, con il CEO di Telegram, Pavel Durov, che ha rilanciato l’annuncio tramite un post su X, amplificando così la speculazione.

Tuttavia, poco dopo, è arrivata la smentita ufficiale da parte dell’Emirates News Agency, che ha diffuso una dichiarazione congiunta di diverse autorità governative: la Federal Authority for Identity, Citizenship, Customs and Port Security, la Securities and Commodities Authority e la Virtual Assets Regulatory Authority. 

Questi enti hanno chiarito che i Golden Visa non vengono rilasciati ai possessori di asset digitali e che gli investimenti in criptovalute sono regolati da normative specifiche, non collegate in alcun modo all’accesso al visto d’oro.

L’agenzia ha inoltre esortato gli investitori a fare riferimento solo a fonti ufficiali e attendibili, per evitare disinformazione o potenziali frodi. La smentita ha inevitabilmente creato confusione e ha influenzato negativamente il prezzo di Toncoin, che ha registrato un calo significativo nelle ore successive.

Ricordiamo che il Golden Visa UAE, introdotto nel 2019, è un visto di lungo periodo pensato per attrarre professionisti altamente qualificati, investitori con capitali importanti o imprenditori con startup riconosciute dal governo, con requisiti ben precisi e rigorosi, molto distanti dal semplice possesso o staking di criptovalute.

Dopo il crollo di Toncoin, TOKEN6900 emerge come una migliore alternativa

Dopo il crollo del 6% di Toncoin, dovuto alla smentita ufficiale delle autorità degli Emirati Arabi sul legame tra staking e Golden Visa, molti investitori stanno cercando nuove opportunità nel mercato crypto. Una delle novità più interessanti è TOKEN6900 (T6900), che ha già raccolto 220.000 dollari in prevendita.

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