Walmart e Amazon pronti a lanciare le proprie cripto stablecoin

L’interesse di colossi come Walmart e Amazon per le stablecoin rappresenta un segnale forte della crescente adozione di asset digitali nel sistema economico globale, mentre negli Stati Uniti vengono compiuti importanti passi in avanti verso una regolamentazione chiara.

Le stablecoin nel mirino dei giganti dell’e-commerce

Walmart e Amazon stanno valutando la possibilità di emettere proprie stablecoin ancorate al dollaro statunitense. L’obiettivo delle due aziende è ridurre gli attriti nei pagamenti digitali, velocizzare la finalizzazione delle transazioni e abbassare i costi legati ai circuiti finanziari tradizionali. Entrambe le società si inseriscono così in una tendenza che coinvolge numerose multinazionali interessate a sviluppare soluzioni di pagamento basate su blockchain e cripto-attività regolamentate.

L’eventuale lancio delle stablecoin da parte di questi player dipenderà tuttavia dalle scelte normative ancora in discussione negli Stati Uniti. Il Congresso sta lavorando a un quadro legislativo chiaro per la regolamentazione delle criptovalute ancorate a valute fiat, con l’obiettivo di offrire sicurezza giuridica sia agli operatori finanziari sia alle aziende del settore tecnologico.

Anche Ant Group, controllato dal miliardario e fondatore del colosso e-commerce Alibaba, Jack Ma, intende emettere stablecoin in Asia ed Europa, con domande di licenza in fase avanzata a Hong Kong, Singapore e Lussemburgo.

Persino importanti istituti bancari puntano al mercato delle stablecoin, come Bank of America che ha confermato il proprio interesse per le stablecoin ma attende l’approvazione definitiva del GENIUS Act e del Digital Asset Market Clarity Act prima di agire. In Europa, invece, importanti banche come Santander, Deutsche Bank e Société Générale hanno annunciato lo sviluppo di stablecoin, ancorata sia al dollaro americano che all’euro.

Il GENIUS Act e l’evoluzione normativa

Il principale punto di riferimento normativo negli USA è rappresentato dal GENIUS Act (Guiding and Establishing National Innovation for U.S. Stablecoins), un disegno di legge bipartisan che punta a istituire uno standard federale per l’emissione di stablecoin. Il provvedimento ha superato la prima importante soglia procedurale al Senato con 68 voti favorevoli su 100, segnando un importante passo avanti verso l’approvazione definitiva.

Se la legge venisse approvata entro l’estate, come auspicato dal presidente Donald Trump, le stablecoin verrebbero ufficialmente integrate nel sistema finanziario americano con una supervisione regolamentata da autorità statali o federali. Questo rappresenterebbe un cambiamento epocale per l’industria delle criptovalute, fino ad oggi frenata dall’incertezza normativa.

Il ruolo delle stablecoin nell’economia digitale

Le stablecoin si stanno rapidamente affermando come strumento fondamentale per l’infrastruttura dei mercati cripto. Token come USDC di Circle e USDT di Tether sono già ampiamente utilizzati nella finanza decentralizzata, pagamenti transfrontalieri e attività di trading.

Il valore complessivo del mercato delle stablecoin ammonta a circa 250 miliardi di dollari in questo momento e potrebbe raggiungere i 2.000 miliardi entro il 2028, secondo le previsioni del Segretario al Tesoro Scott Bessent. L’integrazione delle stablecoin nel sistema regolamentato potrebbe accelerare questa crescita, rendendole strumenti chiave per i pagamenti digitali anche al di fuori delle criptovalute tradizionali.

Una piattaforma completa per la gestione delle cripto e stablecoin

Con la crescente adozione delle stablecoin e degli asset digitali, Best Wallet si propone come uno strumento avanzato per chi desidera operare con efficacia nel mondo delle criptovalute. Si tratta di una piattaforma non-custodial e priva di KYC, pensata per offrire massima libertà e controllo agli utenti.

Best Wallet consente l’acquisto di criptovalute da oltre 60 blockchain direttamente dall’app mobile. Include anche un DEX interno per scambi rapidi e convenienti e una sezione “Upcoming Tokens” che consente di investire nei progetti emergenti prima del lancio sul mercato. A tutto questo si aggiunge un aggregatore di staking, ideale per generare reddito passivo in modo semplice ed efficace sugli asset detenuti.

Il token nativo $BEST fornisce numerosi benefici all’iterno dell’ecosistema Best Wallet: garantisce accesso anticipato alle prevendite, riduzione delle commissioni, potenziamento delle ricompense da staking e cashback dell’8% sugli acquisti effettuati con la crypto card.

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Una volta conclusa la fase di prevendita il token $BEST verrà quotato sugli exchange, dove potrebbe assistere ad un notevole apprezzamento del valore secondo le stime di diversi analisti cripto.

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