XRP entra nelle riserve aziendali: cresce l’interesse tra fintech, energia e mobilità

L’adozione di XRP si intensifica, con aziende strategiche che lo scelgono come asset chiave per infrastrutture di pagamento, tesorerie digitali e operazioni transfrontaliere. Un trend in rapida espansione.

Webus punta $300 milioni su XRP

La compagnia cinese Webus International Limited, attiva nel settore della mobilità basata su intelligenza artificiale, ha annunciato l’intenzione di costruire una riserva di XRP da 300 milioni di dollari. L’obiettivo è semplificare i pagamenti internazionali, in particolare quelli legati ai servizi di autista e ai rimborsi, puntando su una struttura finanziaria senza emissione di equity. Il piano prevede l’utilizzo di crediti bancari, garanzie da parte degli azionisti, linee di credito istituzionali e risorse proprie.

Parallelamente, Webus ha rinnovato la propria collaborazione con Tongcheng Travel Holdings Ltd., una delle principali realtà turistiche cinesi. Il CEO Nan Zheng sostiene che l’integrazione della blockchain di XRP permetterà di ridurre drasticamente le frizioni nei pagamenti transfrontalieri, migliorando l’esperienza di viaggio per utenti e partner.

La scelta di XRP si basa sulla rapidità delle transazioni, i costi ridotti e la possibilità di integrazione con soluzioni blockchain già esistenti, come l’XRP Ledger. Tra le implementazioni previste vi sono wallet proprietari, token fedeltà e registri di prenotazione on-chain. Webus vuole così consolidare la propria piattaforma di mobilità anche al di fuori della Cina, puntando a un’espansione globale.

VivoPower aggiunge XRP nella tesoreria

Anche VivoPower International PLC, società energetica quotata al Nasdaq, ha annunciato la costituzione di un modello di tesoreria aziendale interamente incentrato su XRP. Con un aumento di capitale di 121 milioni di dollari, guidato dal principe saudita Abdulaziz bin Turki Abdulaziz Al Saud, l’azienda mira a consolidare la propria presenza nel settore dei digital asset.

I fondi raccolti serviranno a creare una riserva in XRP, a finanziare un team di sviluppo DeFi focalizzato sull’XRP Ledger e a saldare debiti esistenti. Kevin Chin, presidente esecutivo di VivoPower, ha definito l’operazione “trasformativa”, sottolineando l’allineamento strategico tra azienda e investitori sulla costruzione di un ecosistema aziendale orientato alla blockchain XRP. Adam Traidman, figura di rilievo nel settore ed ex dipendente di Ripple e SBI Ripple Asia, è stato nominato presidente del nuovo comitato consultivo aziendale.

L’ETF su XRP guadagna terreno

La fiducia nei confronti di XRP si riflette anche nell’ambito regolatorio. A fine maggio 2025, le probabilità di approvazione di un ETF su XRP sono salite all’83%, secondo i dati Polymarket. In particolare, l’attenzione si concentra sulla proposta di WisdomTree, in corso di revisione alla SEC per un fondo spot legato a XRP. Se approvato, l’ETF permetterà agli investitori di ottenere esposizione al token attraverso canali tradizionali, senza doverne gestire direttamente la custodia.

L’avvio della revisione da parte della Securities and Exchange Commission rappresenta un segnale di crescente apertura regolamentare nei confronti dei prodotti finanziari basati su criptovalute. Questo prodotto finanziario potrebbe accelerare notevolmente l’adozione di XRP da parte di istituzioni e investitori retail.

Cripto sempre più integrate con l’intelligenza artificiale

Dato l’evidente entusiasmo verso soluzioni basate su blockchain e intelligenza artificiale, vi sono progetti in fase di prevendita che stanno attirando una grande attenzione da investitori attenti all’innovazione.

Mind of Pepe ($MIND) combina l’umorismo delle meme coin con una componente tecnologica sofisticata: un agente AI capace di operare in tempo reale su blockchain, social media e mercati, identificando opportunità d’investimento emergenti.

Questa intelligenza artificiale non si limita all’analisi, in quanto è in grado di creare nuovi token, gestire un portafoglio autonomo e fornire accesso esclusivo a una community supportata da insight generati tramite AI. Si tratta di un ecosistema dinamico, dove l’interazione tra algoritmi e utenti punta a generare valore attraverso la costante anticipazione delle tendenze di mercato.

Il token $MIND è disponibile in prevendita solo per altre 24 ore, al prezzo di 0,0037515 dollari, dove ha raggiunto l’impressionante cifra di 11,35 milioni di dollari raccolti. Il token $MIND  garantisce anche un rendimento da staking del 210% annuo, rendendo interessante la partecipazione per chi cerca un progetto in fase iniziale ma dotato di un ottimo potenziale di crescita.

Conclusa la fase di prevendita il token verrà quotato sugli exchange e reso accessibile ad un pubblico più vasto.

ACCEDI ALLA PREVENDITA DI $MIND

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