Il progetto cripto dei Trump riceve $100M in finanziamenti dagli UAE

Il panorama cripto legato alla famiglia Trump continua a evolversi rapidamente, tra sviluppi finanziari, controversie e ambiziose espansioni globali.

Aqua1 Foundation investe 100 milioni di dollari in WLFI

Il progetto World Liberty Financial (WLF), legato alla famiglia Trump, ha ottenuto un investimento da 100 milioni di dollari da parte della Aqua1 Foundation, con sede negli Emirati Arabi Uniti. Questo finanziamento fa della fondazione il più grande detentore singolo di token WLFI, superando il precedente investimento da 30 milioni di dollari effettuato dal fondatore di Tron, Justin Sun. L’annuncio è arrivato tramite una dichiarazione congiunta di Aqua1 e del team di World Liberty.

Secondo il co-fondatore di WLF, Zak Folkman, questa alleanza strategica rappresenta un passo fondamentale nella missione comune di democratizzare gli asset digitali e promuovere la leadership tecnologica nel settore blockchain. Aqua1, attraverso il suo partner Dave Lee, ha inoltre evidenziato che i fondi saranno utilizzati per scalare un’infrastruttura finanziaria su blockchain, con particolare attenzione alle stablecoin, alla tokenizzazione di asset del mondo reale (RWA) e l’integrazione nei mercati dei capitali.

WLFI: un token con ambizioni globali

Il token WLFI funge da asset di governance all’interno dell’ecosistema World Liberty Financial e vanta una fornitura totale di 100 miliardi di unità. Finora, il progetto ha raccolto 550 milioni di dollari da prevendite pubbliche, ma al momento i token non sono trasferibili. 

Secondo quanto riportato il 26 giugno, però, il team di World Liberty sta preparando la quotazione pubblica del WLFI token, rendendolo finalmente trasferibile. La decisione nasce dalla crescente domanda della community e potrebbe dare nuova linfa al progetto, aumentando la partecipazione degli utenti e l’adozione a livello globale. Nel frattempo, l’interesse delle aziende cresce, sempre più imprese stanno esplorando WLFI per l’inclusione nei loro bilanci aziendali, vedendolo come un’opportunità per diversificare le riserve di tesoreria.

Audit su USD1 e lancio della nuova app mobile

Per rafforzare ulteriormente la fiducia degli investitori, il team ha completato il primo audit indipendente della propria USD1 stablecoin, la stablecoin nativa dell’ecosistema. L’audit sarà pubblicato a breve e rappresenta un passo cruciale verso una maggiore trasparenza.

Nonostante alcune brevi fluttuazioni, USD1 ha mantenuto la parità con il dollaro statunitense, scambiando tra 0,99 e 1,04 dollari ma stabilizzandosi sempre rapidamente. Con una capitalizzazione di mercato di 2,2 miliardi di dollari e oltre 2,1 miliardi di unità in circolazione, il token $USD1 si sta affermando come la quinta stablecoin più utilizzata nel mercato.

Parallelamente, World Liberty ha lanciato una nuova app mobile, che semplifica l’accesso a USD1, alle funzionalità di governance del WLFI token e ad altri strumenti finanziari integrati, confermando la volontà del team di offrire una piattaforma completa e accessibile.

Truth Social lancia ETF su Bitcoin ed Ethereum

Il coinvolgimento dei Trump nel mondo delle criptovalute si estende anche al settore degli ETF. La NYSE Arca, la borsa americana, ha depositato una richiesta di modifica delle regole per quotare e scambiare un ETF misto su Bitcoin e Ethereum, gestito da Truth Social, la piattaforma social di Trump Media & Technology Group.

Il fondo in questione intende offrire esposizione allo stesso tempo sia a Bitcoin (75%) che Ethereum (25%). La custodia degli asset sarà affidata a Foris DAX Trust Company, mentre lo sponsor sarà Yorkville America Digital.

BTC Bull Token in corsa con il rialzo di Bitcoin

Durante questo periodo di rinnovato entusiasmo sulle criptovalute e Bitcoin, il progetto BTC Bull Token e il suo token nativo $BTCBULL si stanno ritagliando un ruolo interessante. Sviluppato sulla blockchain Ethereum, il token unisce cultura meme e funzionalità legate al prezzo di Bitcoin, premiando i possessori ogni volta che Bitcoin raggiunge determinati traguardi, ad esempio 150.000, 200.000 dollari e oltre.

I premi consistono in airdrop di frazioni BTC per chi detiene i token nel proprio web3 wallet, oltre al burning di $BTCBULL per aumentarne la scarsità. Lo staking del token offre inoltre un rendimento annuo del 54%, e il progetto è stato verificato da Coinsult e SolidProof, garantendo una base solida per investitori attenti alla sicurezza.

Il token $BTCBULL è acquistabile in prevendita solo per altre 21 ore, prima che vengo quotato su popolari cripto exchange, al prezzo di 0,00258 dollari. Finora sono stati raccolti 7,5 milioni di dollari, mostrando l’elevato interesse degli investitori verso questo progetto cripto, capace di offrire allo stesso tempo esposizione a Bitcoin e alla formidabile categoria meme coin.

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