Calendario riunioni FED 2026: quando sarà la prossima? Tutte le date

Anche nel 2026 le riunioni della Federal Reserve continueranno a rappresentare snodi decisivi per i mercati finanziari globali e potenziali assist per chi investe. Non si tratta di semplici appuntamenti istituzionali, ma di eventi capaci di muovere miliardi di dollari in pochi minuti. Le decisioni della banca centrale statunitense sui tassi di interesse e sulla politica monetaria influenzano infatti direttamente il costo del denaro, le valutazioni degli asset e le aspettative macroeconomiche a livello mondiale.

Per questo motivo, conoscere in anticipo il calendario 2026 delle riunioni FED è fondamentale per investitori, trader e gestori di portafoglio. Ogni meeting del FOMC (Federal Open Market Committee) può generare volatilità improvvisa e ridefinire il sentiment degli operatori, soprattutto in una fase in cui inflazione, crescita e mercato del lavoro restano sotto osservazione.

Quali mercati sono più condizionati dalle decisioni della Fed

L’impatto delle riunioni Fed non si limita all’economia statunitense. I mercati maggiormente sensibili sono:

• mercato obbligazionario: Treasury USA e titoli di Stato globali reagiscono immediatamente alle indicazioni sui tassi e sulle prospettive future.

• mercato azionario: Wall Street è il primo termometro, ma gli effetti si estendono rapidamente a Europa e mercati emergenti.
• forex: il dollaro Usa è direttamente influenzato dal differenziale dei tassi rispetto alle altre banche centrali e da ciò ne consegue il condizionamento del cambio Euro Dollaro
• materie prime: oro e petrolio rispondono alle aspettative su inflazione, crescita e politica monetaria.
• criptovalute e asset rischiosi: particolarmente sensibili ai cambiamenti di liquidità e al tono della comunicazione della Fed.

In pratica ogni riunione della Fed è un potenziale market mover, soprattutto quando include nuove indicazioni sul percorso futuro dei tassi. Visto quanto avvenuto a fine 2025, tutto lascia intendere che nel 2026 il costo del denaro Usa subirà una evoluzione. Motivo in più per tenere in debita considerazione tutte le riunioni di politica monetaria della Federal Reserve americana.

FED e FOMC: il cuore della politica monetaria USA

Alcuni chiarimenti prima di occuparci del calendario. Il Federal Open Market Committee è da sempre l’organo chiave della Federal Reserve ed è responsabile delle decisioni di politica monetaria. Quando si parla di riunione FED, in realtà è quindi il Fomc che si riunisce in quanto braccio operativo della banca centrale americana. Il suo mandato, definito dal Federal Reserve Act, ruota attorno a tre obiettivi fondamentali: stabilità dei prezzi, massima occupazione e condizioni finanziarie coerenti con una crescita sostenibile.

Il FOMC utilizza principalmente le operazioni di mercato aperto per orientare il tasso sui federal funds, ovvero il tasso al quale le banche si prestano liquidità overnight. Da qui si trasmette l’effetto su mutui, prestiti, obbligazioni, cambi e investimenti.

Il Comitato è composto da 12 membri votanti:

• 7 governatori del Board of Governors
• il presidente della Federal Reserve Bank di New York
• 4 presidenti delle altre banche regionali, a rotazione annuale

Anche i membri non votanti partecipano alle riunioni, contribuendo al dibattito e all’analisi dello scenario economico.

Riunioni Fed 2026: perché alcune date contano più delle altre

Il FOMC si riunisce otto volte l’anno, ma non tutti i meeting hanno lo stesso peso per i mercati. Quattro riunioni includono la pubblicazione del Summary of Economic Projections (SEP), il documento che racchiude le previsioni ufficiali su crescita, inflazione, disoccupazione e, soprattutto, sull’evoluzione dei tassi di interesse.

All’interno del SEP è contenuto il celebre Dot Plot, il grafico che mostra le aspettative dei singoli membri del FOMC sul livello futuro dei tassi. È uno degli strumenti più osservati dagli investitori perché fornisce indicazioni dirette sulla traiettoria della politica monetaria.

Calendario delle riunioni FED 2026: tutte le date

Nel 2026 la Federal Reserve seguirà il consueto schema di otto riunioni ordinarie. Ogni meeting si svolge su due giorni, generalmente martedì e mercoledì. La decisione sui tassi viene comunicata il secondo giorno, nel primo pomeriggio ora USA, seguita dalla conferenza stampa del presidente della Fed.

Ecco il calendario completo delle riunioni FED 2026:

• 27–28 gennaio 2026
• 17–18 marzo 2026*
• 28–29 aprile 2026
• 16–17 giugno 2026*
• 28–29 luglio 2026
• 15–16 settembre 2026*
• 27–28 ottobre 2026
• 8–9 dicembre 2026*

Con l’asterisco sono evidenziate le riunioni che includono la pubblicazione del Summary of Economic Projections e del Dot Plot.

Comunicazione FED: non solo tassi

Per i mercati, la decisione sui tassi è solo una parte del puzzle. Altrettanto rilevanti sono:

• il comunicato ufficiale del FOMC
• il tono della conferenza stampa del presidente
• eventuali modifiche al linguaggio forward-looking
• le sfumature sulle valutazioni di inflazione e mercato del lavoro

Spesso sono proprio le parole, più che la decisione in sé, a generare reazioni violente sui mercati. Una FED che viene percepita come hawkish o dovish può cambiare rapidamente le aspettative degli investitori.ì

Il contesto macro nel 2026: perché il calendario conta ancora di più

Il 2026 si apre con un quadro macroeconomico che resta complesso. Inflazione, crescita e occupazione continuano a muoversi in modo non lineare, mentre la FED è chiamata a bilanciare il rischio di un rallentamento economico con quello di pressioni inflazionistiche persistenti.

In questo scenario, la banca centrale ha ribadito un approccio data-dependent: nessun percorso prestabilito, ma decisioni basate sull’evoluzione degli indicatori. Ciò rende ogni riunione potenzialmente decisiva e aumenta l’importanza del calendario per chi opera sui mercati.

Perché monitorare il calendario Fed è una strategia di investimento

Per investitori e trader, il calendario delle riunioni Fed 2026 non è un semplice promemoria, ma uno strumento operativo. L’agenda con tutti gli appuntamenti permette infatti di:

• gestire il rischio prima di eventi ad alta volatilità
• pianificare strategie su tassi, valute e indici
• interpretare correttamente i movimenti di mercato
• evitare sorprese legate a cambiamenti di policy

Tenendo conto che la finanza è sempre più guidato dalle aspettative e che si tende a comprare sui rumors per poi vedere sulle notizie, la FED resta il principale punto di riferimento globale. E nel 2026, più che mai, sapere quando parla sarà quasi importante quanto sapere cosa diranno i banchieri.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.