Le borse europee partono caute nella mattinata che fornisce il via alla settimana. Una settimana che si prepara tuttavia a chiudere la peggiore prima parte d’anno dal 1970 ad oggi e che probabilmente sarà focalizzata sugli annunci dei banchieri centrali, con il forum che si aprirà a Sintra, in Portogallo, proprio questa sera. Dal Portogallo sono dunque attese indicazioni importanti sulla strategia di politica monetaria che la Fed e la BCE seguiranno.

Si registra intanto in previsto default tecnico russo sul debito estero, visto e considerato che Mosca non è stata in grado di pagare 100 milioni di dollari di interessi su due bond denominati in valuta straniera, con pagamento previsto a fine maggiore e finestra di pagamento per ulteriore mese. Attenzione inoltre al G7, dove ci si attende una posizione ancora più rigida contro Putin.

In questo contesto non certo positivo Milano parte bene, per poi annullare i guadagni con il passare delle ore e tornare in parità. Fanno un po’ meglio le altre piazze finanziarie europee, con Londra che sale dello 0,6%, Francoforte dell’1,13%, Parigi dello 0,42%. Nel listino principale bene Saipem, che è protagonista dell’aumento di capitale da 2 miliardi di euro e che segna un rialzo teorico del 20%.

Dall’altra parte del globo le Borse asiatiche chiudono in rialzo trascinate principalmente dal tech, dal turismo e dai consumi. A beneficiare i listini anche le attese per un potenziale allentamento delle strette di Pechino sui titoli tecnologici, oltre alle buone notizie sul Covid-19, con Shanghai che rileva zero nuovi casi locali per la prima volta in due mesi.

Passando infine ai prezzi delle materie prime, le quotazioni di gas e petrolio sono oggi condizionate dalle già rammentate discussioni in sede di G7, dove si lavora proprio sul fronte energetico. Intanto i contratti sul Brent sono stabili a 113 dollari al barile, mentre quelli WTI sono a 107,5 dollari. Il prezzo del gas sale sopra i 133 euro dopo un massimo di 137 euro in apertura.

Per quanto concerne poi l’analisi tecnica FTSE MIB, la prima resistenza si trova a quota 22.287,3 punti, seguita da quella chiave a 22.791,5 punti. Di contro, il primo supporto da testare è quello a 21.783,1 punti, seguito da quello a 21.446,9 punti.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram