Dopo anni di discussioni e polemiche, il Ponte sullo Stretto finalmente sembra destinato a diventare realtà. Il via libera definitivo è arrivato con la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, e il ministero delle infrastrutture e dei trasporti definisce questa scelta “storica”.

La costruzione del Ponte non solo rappresenta una infrastruttura da record mondiale, ma promette anche di avere un forte impatto positivo sul fronte ambientale. Infatti, la sua realizzazione dovrebbe portare ad una drastica riduzione dell’inquinamento da Co2 e ad un calo sensibile degli scarichi in mare.

Ponte dello Stretto, primi cantieri nel 2024

Ma quando inizieranno i lavori di costruzione? L’obiettivo dichiarato è quello di avviare i cantieri entro l’estate del 2024. Sono state condotte ulteriori verifiche tecniche sul progetto originale, approvato con la formula “salvo intese” in Consiglio dei Ministri alcune settimane fa. Tuttavia, nonostante i progressi fatti, i costi del progetto restano significativi.

Il ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha reso noto che l’opera infrastrutturale avrà un costo di circa 10 miliardi di euro. Questa somma coprirà non solo la costruzione del Ponte sullo Stretto, ma anche la realizzazione delle opere ferroviarie e stradali di accesso su entrambe le sponde.

Pur essendo una cifra elevata, il ministero sottolinea che il Ponte rappresenta un investimento che genererà benefici a lungo termine per tutto il Paese, con particolare riferimento alle regioni del Mezzogiorno.

Infatti, insieme alla modernizzazione delle ferrovie in Calabria e in Sicilia, la costruzione del Ponte dovrebbe portare ad un dimezzamento dei tempi di percorrenza da Roma a Palermo, che attualmente richiedono circa 12 ore, di cui un’ora e mezza solo per il traghetto.

Lo schema del Ponte

Il ponte sullo Stretto di Messina avrà una struttura a “ponte sospeso” che garantirà un attraversamento stabile dell’area. Il progetto tecnico, composto da circa 8.000 elaborati, prevede una lunghezza della campata centrale tra i 3.200 e i 3.300 metri, con una lunghezza complessiva del ponte di 3.666 metri, che comprende le campate laterali.

L’impalcato sarà largo 60,4 metri, mentre le torri raggiungeranno l’altezza di 399 metri. Il sistema di sospensione prevede due coppie di cavi per un totale di 5.320 metri di lunghezza complessiva e un diametro dei cavi di sospensione pari a 1,26 metri, con 44.323 fili d’acciaio per ogni cavo. Inoltre, la struttura è stata progettata per resistere a un sisma di magnitudo 7,1 della scala Richter e ad una velocità del vento di 270 km/h.

Il canale navigabile centrale avrà un’altezza di 65 metri per consentire il passaggio di grandi navi. Il ponte disporrà di 6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia, e 2 binari ferroviari, per una capacità dell’infrastruttura pari a 6.000 veicoli/ora e 200 treni/giorno.

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