Come investire questa Ottava a Wall Street: Powel e NVIDIA tra i tanti market mover per fare trading online

Chi è solito investire in borsa sa perfettamente quanto importanti siano i market mover sull’andamento degli indici. Questo ragionamento vale sempre e quindi figuriamoci se la borsa in questione è quella di Wall Street.

Come si può vedere dal grafico in basso, la scorsa settimana, l’S&P 500 ha registrato un ribasso del 2,1 per cento, segnando la terza settimana consecutiva di vendite. Anche il Nasdaq Composito è andato sotto registrando una perdita del 2,6 per cento che lo ha condotto dritto dritto a pochi passi dall’importante livello di supporto a breve termine collocato a quota 13200 punti. Dal punto di vista tecnico, tenendo conto che la media mobile giornaliera su 100 si trova a 13071, non è da escludere che la borsa Usa possa registrare altre oscillazioni di prezzo.

Questa la situazione di partenza. I market mover di questa settimana potrebbero andare a movimentare questo quadro di riferimento.

Market mover in arrivo: conferenza di Jackson Hole e report trimestrali

La settimana in corso è densa di eventi che potrebbero influenzare il futuro a breve termine del mercato statunitense. Uno degli eventi macroeconomici più rilevanti è la conferenza di Jackson Hole organizzata dalla Federal Reserve, la cui attenzione si focalizzerà sul discorso del presidente Jerome Powell previsto per venerdì.

Inoltre, saranno di grande importanza i PMI flash di agosto e le revisioni dei dati sull’occupazione degli Stati Uniti che saranno resi noti mercoledì. L’attenzione degli investitori sarà anche concentrata sulle trimestrali delle aziende quotate, con Zoom Video Communications che presenterà i suoi risultati lunedì dopo la chiusura del mercato. Seguiranno i report di Lowe’s Companies, Inc. e Nvidia che terrà la scena l’indomani.

Insomma tra trimestrali e eventi come la conferenza di politica monetaria, gli spunti per fare trading online non mancano.

Ma come posizionarsi? Secondo Vital Knowledge, sebbene i vincoli di valutazione possano limitare momentaneamente l’indice S&P 500 nell’area compresa tra 4550 e 4600, i fondamentali non giustificano un crollo al di sotto di 4450. Questo situazione potrebbe rendere il rapporto tra rischio e guadagno di nuovo favorevole.

Secondo gli esperti di Goldman Sachs, invece, ci potrebbe essere spazio per ulteriori investimenti azionari, soprattutto se l’economia degli Stati Uniti continua a evolvere verso un “atterraggio morbido”. Ancora i concorrenti di JP Morgan ritengono che i multipli P/E dell’S&P 500 siano aumentati da gennaio ma tale rialzo non è stato supportato da un miglioramento vero nel trade-off tra crescita economica e politica. Questo significa che i rischi potrebbero non essere stati eliminati, ma solo un pò più ritardati.

Tirando quindi le somme, è evidente che la situazione in atto a Wall Street presenti allo stesso tempo sia sfide che opportunità. Mentre le flessioni degli indici e le oscillazioni possono suscitare incertezza, il consiglio degli analisti è quello di tenere conto una prospettiva bilanciata e basata sui dati.

Per investire sugli indici di borsa di Wall Street si possono usare strumenti derivati come i CFD. I Contratti per Differenza riproducono l’andamento del sottostante senza implicare il possesso fisico.

Tra i migliori broker per fare CFD Trading sugli indici ci sono:

• eToro: il broker consente di fare trading con i CFD sugli indici di Wall Steert sia al rialzo che al ribasso. Inoltre permette anche di copiare i traders più bravi grazie al copytrading. Con eToro gli investimenti sono accessibili a tutti essendo il deposito minimo richiesto è pari a soli 50 dollari. In più sugli investimenti in CFD si può usare il conto demo gratuito per fare pratica. >più informazioni sul sito eToro<

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