Nel trading online, e più precisamente nell’analisi tecnica, esistono due principali varietà del pattern a cuneo: il cuneo ascendente e il cuneo discendente. Come potrete facilmente indovinare, si tratta di due modelli opposti l’uno all’altro: proprio per questo motivo rivolgeremo la nostra attenzione principalmente al cuneo ascendente, dato che considerazioni opposte sono valide per quello discendente.

Iniziamo con il rammentare che anche se i cunei ascendenti e discendenti sono considerati prevalentemente come modelli di inversione, a volte, a seconda della direzione della tendenza, possono agire come una formazione di continuazione della tendenza.

Detto ciò, in generale un cuneo è un’area di consolidamento del mercato, delimitata tra due linee di supporto inclinate e linee di resistenza, che alla fine dovrebbero convergere. Il prezzo forma alti e bassi nella stessa direzione, ma il ritmo con cui si formano i due tipi di estremi è diverso.

Date per esempio un’occhiata a questa formazione ascendente:

Come si può vedere dall’immagine, il mercato sta formando alti alti e bassi sempre più alti, ma poiché i bassi si formano più velocemente degli alti, la linea di supporto è più ripida della resistenza. Spesso, uno scenario di questo tipo durante un trend rialzista agisce come un primo segnale di una possibile inversione di prezzo.

Tuttavia, un cuneo ascendente o crescente durante una tendenza al ribasso, come illustrato in questa immagine successiva, spesso agisce come modello di continuazione. Di solito si tratta di un movimento temporaneo dei prezzi verso il lato opposto, un ritracciamento.

Dunque, bene tenere presente che, indipendentemente dai due scenari superiori che abbiamo visto, tutti i cunei ascendenti sono ribassisti, mentre di contro i cunei discendenti sono rialzisti.

Formazione dei cunei

Poiché i cunei sono modelli di continuazione o inversione di tendenza, è necessario che per sperimentarli positivamente vi sia un trend in atto.

Si tenga anche conto che questi pattern sono modelli a medio o lungo termine e, a seconda del periodo di tempo, potrebbero richiedere diversi mesi per formarsi. A volte l’intero movimento di tendenza è contenuto entro i confini del cuneo, mentre in altri casi, può formarsi dopo una correzione (quando cioè coincide con la direzione del trend).

I confini della formazione sono fondamentalmente una linea di supporto (o di tendenza) e una linea di resistenza. La linea superiore (resistenza) richiede almeno due massimi per essere formata, ma può anche includerne tre o più, e ognuno di essi dovrebbe essere più alto del precedente.

La linea di supporto, nel caso in cui il cuneo comprenda l’intero trend, è fondamentalmente una linea di tendenza, che richiede la connessione di almeno tre minimi. Se si ha un cuneo crescente all’interno di una tendenza al ribasso, allora la zona di supporto richiederà almeno due minimi. In entrambi i casi, proprio come i massimi, ogni minimo dovrebbe essere superiore a quello precedente.

Se il movimento dei prezzi forma queste linee di supporto e resistenza in modo tale che siano inclinate e che alla fine convergano nella realizzazione del modello, allora siamo finalmente davanti a un cuneo. In un cuneo ascendente, i successivi avanzamenti dai minimi diventano sempre più brevi nel tempo, motivo per cui la linea di resistenza rallenta e non è così ripida come il supporto, per poi convergere con esso.

Ora, se si ha dinanzi un cuneo ascendente, si può prevedere che un’inversione di prezzo possa presto verificarsi. Tuttavia, non possiamo essere completamente sicuri che gli orsi abbiano superato i tori fino a quando non abbiamo una conferma adeguata. Ma quale?

Il segnale di conferma viene generato quando il prezzo attraversa la zona di supporto, preferibilmente accompagnato da un aumento di volume, e chiude una candela sotto di essa. È ancora meglio aspettare una pausa al di sotto dell’ultimo minimo del cuneo, per essere assolutamente certi che non si tratti di un falso breakout.

In aggiunta a ciò, ci sono molte altre cose da considerare. In primo luogo, maggiore è la pendenza del cuneo, più forte è il breakout di solito.  In secondo luogo, un cuneo perfetto consiste di almeno 5 oscillazioni all’interno della sua gamma: una tale frequenza non è obbligatoria, ma rende sicuramente il modello più affidabile.

In generale, l’indecisione del mercato dovrebbe essere risolta con la quinta oscillazione, dopo di che il prezzo dovrebbe scegliere una direzione da seguire. Se, tuttavia, il mercato impiega troppo tempo per prendere una decisione (l’area di consolidamento diventa troppo lunga) e richiede più di 5 oscillazioni, allora è possibile che il segnale che il pattern può dare sia quello di trading laterale.

È anche possibile che, a volte, il mercato possa non finire il quinto swing verso la resistenza e tornare dunque indietro, mostrando che i tori stanno rapidamente perdendo la loro forza e fornendo un indizio precoce di un possibile breakout verso il basso.

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